A seguito della morte di mio nonno, nel XXXX mia madre e suo fratello sono diventati eredi in comunione di un appezzamento di terreno diviso in due particelle X ed Y di uguale superficie e consistenza. Autonomamente il geometra di fiducia di allora unificò le due particelle in Z, attribuendole una rendita catastale. Il terreno nel corso del tempo è diventato area di parcheggio. Nel XXXX l'agenzia del territorio rettificò la rendita catastale in rialzo. Nel XXXX gli eredi sono usciti dalla comunione e la particella Z è stata di nuovo divisa in X ed Y dividendo la rendita catastale attribuita nel XXXX per X. Nel XXXX l'agenzia del territorio ha nuovamente verificato la consistenza delle particelle e stimando due rendite diverse una per X ed una per Y ma ha invertito i valori attribuendo quella di X ad Y e viceversa ed aumentando ancora detto valore (un vero furto). Fino ad oggi per negligenza del geometra ed ignoranza dei miei nulla è stato fatto e nessuno se ne accorto. Molto probabilmente sono state anche pagate somme non dovute. E' possibile rimediare? a che costi? il terreno è ubicato a Napoli.