Anni fa ho aperto un conto corrente cointestato con il mio ex compagno.
Nel XXXX, a causa di suoi problemi di salute, ho richiesto alla mia azienda un'aspettativa di X mesi, durante i quali non percepivo stipendio, a differenza sua (che risultava in malattia).
Nel frattempo, ci siamo lasciati e non ho mai più utilizzato quel c/c, ma, agendo con ignoranza e ingenuità, non l'ho chiuso perché lui continuava a utilizzarlo e a ricevere lì lo stipendio.
In seguito, a mia insaputa (perché la firma è disgiunta), ha richiesto una carta di credito legata a quel conto corrente, sul quale adesso risulta un debito di XXXX Euro.
Ora io mi ritrovo con una segnalazione al CRIF a causa di questo debito su quel conto corrente. E' vero, sono stata ingenua e sprovveduta a non chiuderlo immediatamente, ma ora la mia priorità è eliminare la segnalazione al CRIF. Ho qualche speranza di obbligarlo a pagare il debito? Anche se il conto è cointestato, dall'estratto conto si evince che la carta di credito e i movimenti sul quel conto sono esclusivamente a suo nome.
Ieri ho scritto al suo avvocato (che nel XXXX mi ha inviato una lettera di diffida a contattare il mio ex compagno), ma ora ho bisogno anch'io di un legale. Come posso risolvere questa situazione? Grazie mille.