Avrei bisogno di un parere riguardo una questione condominiale avvenuta nel giugno XXXX e non …

Richiesta di preventivo da De Medici per Locazione Immobili da Torino, Piemonte

Richiedi Preventivo

Richiedi un preventivo, presenta il tuo quesito,
entra in contatto con i
professionisti della tua città.
Scopri di più
7512 Professionisti pronti a risponderti! Ricevi una proposta personalizzata da professionisti della tua città.
Torino, Piemonte
Richiesta inviata il
Da parte di De Medici [nascosto]
Telefono: [nascosto]
E-mail: [nascosto]
Avrei bisogno di un parere riguardo una questione condominiale avvenuta nel giugno XXXX e non ancora risolta. Abito in una palazzina di X scale con XX unita' e nel giugno XXXX, dopo un violento acquazzone mi accorgo di avere l impianto elettrico in corto circuito. Vengo a scoprire che un balconcino condominiale cieco, allagandosi durante il temporale, ha scaricato l acqua in eccesso lungo il cavedio che ospita i terminali del teleriscaldamento mandando in corto circuito la scheda elettronica dell apparecchio e di conseguenza il mio impianto elettrico. Dopo una perizia dell assicurazione, scoperta poi non coprire i danni elettrici dovuti ad agenti atmosferici, si accendono vari diverbi verbali con l amministratore per far riparare il danno, ritenuto da me compito del condominio. La riparazione avviene in ottobre inoltrato; nell assemblea che si sussegue viene informato il condominio dell evento e richiesto un rimborso del danno, quantificato verbalmente dalll amministratore in € XXX. Approvato il rimborso, si decide nella prossima assemblea di esaminare dei preventivi che risolvano il problema dello scarico acque piovane nel balconcino citato in precedenza. Approvato un preventivo in marzo XXXX, ad oggi non risultano ancora effettuati i lavori, rimanendo di fatto il rischio che l evento si possa verificare nuovamente. Come se non bastasse, nell ultima assemblea svolta il XX/XX/XXXX, a cui non ho partecipato, l' assemblea non approvava una seconda quota del lavoro svolto sulla mia centralina. Dopo tanta confusione, ho capito che l amministratore ha preventivato una spesa per il guasto di €XXX, mentre la fattura completa di manodopera, arrivata dopo l approvazione del primo rimborso, risultatva di €XXX. Quindi in quest ultima assemblea, i condomini vedendosi addebitata nelle spese generali un ulteriore spesa per questa centralina, hanno rifiutato di approvare il pagamento facendomi addebitare €XXX nelle prossime spese. L'unica spiegazione avuta dal amministratore e' che i XXX€ approvati nella prima assemblea fossero per il pezzo da sostituire, mentre il rimanente fosse per la manodopera; tutto questo non trova riscontro dettagliato nella fattura, tra l altro emessa dopo l approvazione del primo rimborso. Inoltre c'è da aggiungere che oltre a questo danno, ho subito anche bagnamenti e macchie sul soffitto, essendo una parte di casa comunicante col cavedio in questione, fioritura del soffitto del balcone e malfunzionamento( ancora oggi) dell impianto elettrico. Tutti questi problemi, citati nella prima assemblea, sono stati risparmiati al condominio, seppur citati nella perizia del tecnico incaricato dall'assicurazione, in virtù di presunti buoni rapporti con i condomini.
La richiesta ad oggi sarebbe di risarcimento completo del danno subito, compresi quelli in casa fino ad oggi esclusi, una verifica ed eventuale certificazione dell impianto elettrico e l obbligo a effettuare i lavori fin ad oggi misteriosamente fermi.
Cordiali saluti.

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Avv. Laura Di Ciommo

Avv. Laura Di Ciommo

Avvocato
Corso Vittorio Emanuele II - Città Metropolitana di Torino (Torino)

se mi è chiaro quanto capitato, va impugnata senza indugio la delibera assembleare in quanto illegittima.La chiamerei per valutare l'assistenza nella procedura.Cordialmente,avv. Laura Di Ciommo

Gold
Avv. Laura Melis

Avv. Laura Melis

Avvocato
Via Giovanni Pascoli - Provincia di Lucca (Lucca)

Gent.mo Sig. De Medici,sono disposta ad assisterLa nella procedura da intraprendere. I fatti che ha dettagliatamente descrittono propendono sicuramente verso un'azione di intervento e risarcimento danni.Mi invii in visione la documentazione relativa ai danni (perizia tecnico) e potremo, in seguito, convenire un percorso risarcitorio.Il mio contatto mail è [rimosso] Cell. [rimosso] Distinti saluti,Avv. Laura Melis - Lucca

Avv. Peppino Basile

Avv. Peppino Basile

Avvocato
Via Giuseppe Verdi - Provincia di Trapani (Marsala)

a parer mio esistono, eccome, i presupposti per un'eventuale azione di risarcimento del danno. dico eventuale perchè anzitutto potrebbe chiedere la convocazione di una nuova assemblea al fine di illustrare agli altri condomini che le responsabilità non sono da addebbitare a Lei, vittima dell'evento dannoso, bensì alla mancata messa in sicurezza di alcune parti comuni del condominio. mi chiedo solo se il balconcino di cui parla si di proprietà esclusiva di qualcuno dei condomini..per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmicordiali saluti

Gold
Avv. Filippo Barosio

Avv. Filippo Barosio

Avvocato
Via Pietro Paleocapa - Provincia di Savona (Savona)

Signor De Medici,a mio parere la causa del danno è nella fuoriuscita dell'acqua dal balconcino condominiale. Pertanto è il condominio che deve risarcirLe il danno. Visto che non è stata approvata dall'assemblea una parte del danno occorre scrivere all'amministratore per richiedere il risarcimento del danno. Se poi il condominio non pagasse spontaneamente, con in mano una perizia che accerti la causa del danno,si potrebbe agire in giudizio per il rimborso.Se ritiene, se mi fa avere i riferimenti del condominio, posso predisporLe la lettera.Se mi contatta via mail Le indico anche l'importo del mio onorario.Questi i miei riferimenti :Studio in Savona, via Brignoni, X/X, tel XXX [rimosso] , mail [rimosso] Cordiali saluti e a risentirLa.Avv. Filippo Barosio

Preventivo?!

Ricevi subito una proposta personalizzata dagli Avvocati che operano nella tua città!

Richiedi Preventivo