Egregio avvocato,

il mio quesito è di tipo familiare/penale, mio padre prima di sposarsi con mia madre ha avuto una relazione con un'altra donna attualmente deceduta (ma non durante il matrimonio con mia madre) con cui ha avuto X figli, oltre ai X compreso me con mia madre.
In generale siamo tutti in buoni rapporti io vivo in Germania e abito vicino a X miei fratelli/astri e vicino a una mia sorella, il restante fratellastro è il motivo del quesito, lui ha problemi mentali, XX anni se non erro, e se erro è di poco, circa XX anni fa venne in Germania dove abitavano la mamma con gli altri suoi/nostri X fratelli, lui faceva sempre più spesso casini, picchiava la madre, e terrorizzava i fratteli con minaccie, coltelli e anormalità.
In Germania dopo consenso di madre e fratelli stavano per rinchiuderlo, lo dichiararono pericoloso, (lui soffre di schizofrenia), mio padre da Napoli mise una firma per prenderlo in custodia e quindi non fù rinchiuso, i miei fratelli dicevano che era una chiusura internata "a vita".
Ora a Napoli ha continuato a fare casini, percepisce la pensione e sta in cura in un centro vicino la Metro di piscinola, ha fatto casini nel centro anche, ha rotto i vetri di una o più auto dei dottori li dentro, poi in altro episodio ha aggredito me e ha rotto l'auto di nostro padre (ci fù l'intervento della polizia o carabinieri non ricordo precisamente) , ci sono stati tanti altri episodi simili, ha bucato le ruote a mio zio, gli ha rotto le piante, legato la porta, e tanto altro.
Ultimo episodio per il quale è stato arrestato, ha minacciato mio padre di bruciarli dentro la casa se non gli dava soldi, è poi entrato scavalcando il cancello, ha rotto la porta del negozio (mio padre ha un piccolo negozio abusivo nella nostra abitazione a napoli dove vende patatine, caramelle, detersivi e cose varie) e preso soldi dalla cassa, tentato di entrare in casa con un palo di ferro, successivamente scagliato contro il nostro cane, è intervenuta la polizia, lui davanti la polizia ha aggredito mia madre, ed è stato arrestato, tra poco penso sarà rilasciato, io temo per la mia famiglia,spesso devono rinchiudersi dentro per timori, questi soggetti sono imprevedibili e la legge fa poco per il probelma mentale, i miei fratelli e anche suoi , figli della stessa madre, sono pronti a firmare tutta la storia che ho raccontanto(io ho raccontato solo il X% degli episodi) più tutto il resto per aiutare la legge a farlo rinchiudere in qualche posto dove non possa essere più pericoloso.
Lui ha X figli non dichiarati con una ragazza, sperando che a loro non succeda nulla ne vengano sottratti alla madre, chiedo a voi se ci sia una soluzione a questo problema.
Se servono altre informazioni, resto a disposizione,
cordiali saluti