Avvocato, in sede di mediazione civile abbiamo sottoscritto un accordo di conciliazione in materia di successione …
Richiesta di preventivo da Eva per Processo Civile da Manerbio (Brescia), Lombardia
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Manerbio (Brescia), Lombardia
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Avvocato,
in sede di mediazione civile abbiamo sottoscritto un accordo di conciliazione in materia di successione ereditaria.
Nel corso della perizia sugli immobili (effettuata, conformemente a quanto convenuto nel verbale di conciliazione, ai fini dell'accertamento del valore dei lotti) è emersa la necessità di effettuare il frazionamento catastale di un lotto di terreno.
Posto che il suddetto frazionamento non viene menzionato nel verbale ritengo doveroso fornirLe i dovuti chiarimenti.
Nell'accordo abbiamo convenuto la messa in vendita di una palazzina composta da sei appartamenti e comprensiva di un garage, un giardinetto ed un "orto", ovvero quel terreno posto lateralmente rispetto all'immobile e separato di fatto dalla palazzina composta da tre appartamenti assegnata alla controparte da una recinzione ed un cancello. Proprio la suddetta recinzione, da sempre esistente, ci ha indotti ad escludere che una porzione di quel terreno potesse essere pertinenza della palazzina assegnata alla controparte (in quanto parte di un lotto di terreno graffato alla stessa) come invece emerso nel corso della perizia. È solo per tale ragione che il frazionamento non viene menzionato nell'accordo.
Ciò premesso, la controparte, informata di quanto accertato dal perito, ha espressamente ribadito (per iscritto) la propria intenzione di attribuire una parte di quel terreno alla palazzina da porsi in vendita, conformemente alle aree di pertinenza previste nell'accordo. Il perito, preso atto della volontà manifestata da ambedue le parti, ha quindi escluso dalla perizia e pertanto dalla stima quella porzione di terreno indicando contestualmente la necessità di procedere al frazionamento prima della divisione notarile.
Dopo una apparente collaborazione iniziale nell'attuazione dell'accordo la controparte ha iniziato a sollevare tutta una serie di problematiche fra le quali, in particolare, il rifiuto del frazionamento: pur ammettendo infatti che vi fosse il proprio consenso alla sua effettuazione ne ha rifiutato l'esecuzione affermando di avere cambiato opinione in merito.
Da ciò ne è discesa l'impossibilità di procedere alla divisione notarile ed alla messa in vendita della palazzina.
Preciso che è nelle nostre intenzioni procedere alla realizzazione del frazionamento ed alla divisione notarile conformemente a quanto concordato in sede di mediazione. Sussiste inoltre tutta una serie di ulteriori problematiche connesse alla mancata spontanea esecuzione dell'accordo che mi riservo di approfondire successivamente.
Restando in attesa di un cortese cenno di riscontro, ringrazio anticipatamente per la disponibilità e porgo
Cordiali saluti
in sede di mediazione civile abbiamo sottoscritto un accordo di conciliazione in materia di successione ereditaria.
Nel corso della perizia sugli immobili (effettuata, conformemente a quanto convenuto nel verbale di conciliazione, ai fini dell'accertamento del valore dei lotti) è emersa la necessità di effettuare il frazionamento catastale di un lotto di terreno.
Posto che il suddetto frazionamento non viene menzionato nel verbale ritengo doveroso fornirLe i dovuti chiarimenti.
Nell'accordo abbiamo convenuto la messa in vendita di una palazzina composta da sei appartamenti e comprensiva di un garage, un giardinetto ed un "orto", ovvero quel terreno posto lateralmente rispetto all'immobile e separato di fatto dalla palazzina composta da tre appartamenti assegnata alla controparte da una recinzione ed un cancello. Proprio la suddetta recinzione, da sempre esistente, ci ha indotti ad escludere che una porzione di quel terreno potesse essere pertinenza della palazzina assegnata alla controparte (in quanto parte di un lotto di terreno graffato alla stessa) come invece emerso nel corso della perizia. È solo per tale ragione che il frazionamento non viene menzionato nell'accordo.
Ciò premesso, la controparte, informata di quanto accertato dal perito, ha espressamente ribadito (per iscritto) la propria intenzione di attribuire una parte di quel terreno alla palazzina da porsi in vendita, conformemente alle aree di pertinenza previste nell'accordo. Il perito, preso atto della volontà manifestata da ambedue le parti, ha quindi escluso dalla perizia e pertanto dalla stima quella porzione di terreno indicando contestualmente la necessità di procedere al frazionamento prima della divisione notarile.
Dopo una apparente collaborazione iniziale nell'attuazione dell'accordo la controparte ha iniziato a sollevare tutta una serie di problematiche fra le quali, in particolare, il rifiuto del frazionamento: pur ammettendo infatti che vi fosse il proprio consenso alla sua effettuazione ne ha rifiutato l'esecuzione affermando di avere cambiato opinione in merito.
Da ciò ne è discesa l'impossibilità di procedere alla divisione notarile ed alla messa in vendita della palazzina.
Preciso che è nelle nostre intenzioni procedere alla realizzazione del frazionamento ed alla divisione notarile conformemente a quanto concordato in sede di mediazione. Sussiste inoltre tutta una serie di ulteriori problematiche connesse alla mancata spontanea esecuzione dell'accordo che mi riservo di approfondire successivamente.
Restando in attesa di un cortese cenno di riscontro, ringrazio anticipatamente per la disponibilità e porgo
Cordiali saluti
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Mara Navarro Pentimalli
Avvocato Via Corfù - Brescia (Brescia)la questione dovrebbe risolvere purtroppo andando davanti al giudice.Sorge l'inadempimento con la conseguente richiesta di risarcimento danni.Sarebbe utile un incontro per poter approfondire meglio.Avrei bisogno di leggere l'accordo sottoscritto in sede di mediazione.Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti che si rendessero necessaricell [rimosso] Cordiali salutiAvv. Mara Navarro
Avv. Alessandro Taiola
Avvocato Piazza de Medici - Brescia (Gavardo)Gentilissima Signora, La ringrazio per avermi contattato.E' necessario incontrarsi per definire la questione al meglio.Attendo Suo contatto.Le lascio i recapiti di studio: [rimosso] X [rimosso] XCordialità.Avv. Alessandro Taiola
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