Breve descizione del caso:
> Sono già separato (consensualmente) da un anno e mezzo.Considerato che la legge sul divorzio breve è in dirittura di arrivo vorrei divorziare se sussiste la possibilità concreta di ottenere qualche beneficio economico dal divorzio,considerando che: X) Io sono disoccupato,a reddito zero da molti anni.Mia moglie invece lavora a tempo pieno in banca,con uno stipendio di oltre XX mila euro netti all'anno.Ha inoltre disponibilità finanziarie liquide di oltre XXX mila euro,ai quali vanno aggiunti altri XXX mila euro circa dall'eredità del padre deceduto. X) Abbiamo una figlia di XX anni che nella sentenza di separazione ci è stata data in affidamento congiunto.Io nonostante non abbia un reddito sono tenuto a versare XXX euro mensili di contributo al suo mantenimento,(che,d'accordo con mia moglie,non verso per il momento). X) La casa è di proprietà mia e di mia moglie al XX% e nella sentenza di separazione non è stata assegnata a nessuno dei due.Continuiamo infatti a viverci entrambi,nonostante la separazione.Ho proposto a mia moglie di venderla e dividere il ricavato a metà,ma lei si oppone.Le ho proposto di comprarsi anche il mio XX% e andarmene,ma rifiuta anche quello. Chiedo pertanto se in base a questi elementi posso verosimilmente aspettarmi qualche vantaggio economico da questo ipotetico divorzio. Grazie