Buona sera
Nel marzo del XXXX ho dato con un assegno la somma di € XX,XXX alla mia ex moglie Daniela A. senza fare nessun atto di donazione od altro documento. .Dato che io mi fidavo di lei siamo rimasti d'accordo che se io ne avevo bisogno me ne avrebbe dati indietro quelli che io avrei chiesto.
Dopo qualche mese la mia exmoglie mi vece fare un documento in cui dicevo che nel XXXX circa lei mi aveva dato XX.XXX euro per la mia ditta in difficolta' cosa naturalmente non vera perche' io ero solamente un dipendente. Mi disse che mi aveva fatto fare questo documento perche' in caso di mia morte la mia attuale moglie un po pazza poteva chiederli a lei o fare del male ai suoi due figli.
Ho gia' chiesto questa questione a degli avvocati in savona e mi hanno detto che non si poteva fare niente perche' esisteva quel documento di cui non ho una copia.
La mia exmoglie sa che soffrivo di una grave forma di ansia e depressione dal XXXX dopo pochi mesi che avevo conosciutoI lei e nonostante tutto mi ha voluto sposare. Per XX anni dall'ottobre XXXX quando ci siamo sposati fino all'agosto XXXX siamo rimasti insieme ma io soffrivo gravemente di ansia e depressione ed e' per questo lei allora decise di separarsi e poi divorziare.
Io sono stato sotto cura con diversi neurologhi e psichiatri dal XXXX fino ad ora compreso.
Negli ultimi XX anni sono stato paziente dallo stesso psichiatra che mi ha curato bene.
Questo psichiatra dice secondo lui che si puo' fare qualchecosa per quel documento che ho scritto io e firmato sapendo mia moglie di che cosa ero ammalato e poteva approffittarne in merito.
Attendo una Vostra risposta se si puo' fare qualchecosa,
Ho anche due testimoni che sanno tutto sulla questione.
grazie e distinti saluti
giovanni
(abito a savona)