Buongiornio. mia moglie ha un fratello che si e impossessato di un immobile lasciato dai …

Richiesta di preventivo da Giovanni per Diritto di Famiglia da Milano, Lombardia

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Milano, Lombardia
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Da parte di Giovanni [nascosto]
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Buongiornio. mia moglie ha un fratello che si e impossessato di un immobile lasciato dai genitori morti entrambi circa XX anni fa, lo ha messo in affitto da quasi subito e ne percepisce dei soldi in nero. che alla sorella (mia moglie) non da nulla. noi siamo residenti a milano mentre il fratello e l'immobile si trovano a Palermo. siccome sono passati tanti anni e' il fratello fa orecchie da mercante, cioe non vuole sborsare neanche la parte dell'immobile che spetterebbe di diritto a sua sorella, che cosa dobbiamo fare per poter fermare la possibilita che un giorno possa diventare tutto suo con la legge del carpione? grazie a chi mi puo rispondere.

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Avvocato R. Bennato

Avvocato R. Bennato

Avvocato
Corso Buenos Aires - Milano (Milano)

Le consiglio di agire immediatamente, facendogli pervenire una raccomandata da un legale per "interrompere" e quindi scongiurare qualsiasi ipotesi di usucapione e pensare di iniziare al più presto un'azione di divisione immobiliare.
Il costo della lettera non è elevato € XXX,XX iva e cpa inclusi.
Per l'azione di divisione, se interessato le farò un preventivo gratuito e senza impegno.
A disposizione per qualsiasi chiarimento, invio
Cordiali saluti.

Avv. Rosalia Bennato
Studio Legale Ass.to Bennato
Corso Buenos Aires n. XX
XXXXX Milano tel X [rimosso] XX

Avv. Luigi Cardillo

Avv. Luigi Cardillo

Avvocato
Viale Bartolomeo Colleoni - Provincia di Monza e della Brianza (Agrate Brianza)

Se vuole posso assisterla in questa pratica successoria. Ne ho seguite diverse simili.
mi può contattare al [rimosso] . cordiali saluti. Avv. Luigi Cardillo

Carola Coassin

Carola Coassin

Avvocato
Via Sardegna - Milano (Milano)

Direi che immediatamente e` necessario agire dapprima con lettera -diffida e poi con azione giudiziaria
E` necessario anche poter visionare la denuncia di successione.
Se ritiene mi puo` contattare per meglio comprendere le possibilita` e i costi
Cordialmente
Avv coassin

Giorgio Pruna

Giorgio Pruna

Avvocato
Via Po - Milano (Sesto San Giovanni)

Bisogna a mio parere fare una causa civile per la divisione ereditaria ed ognuno avrebbe la sua parte previa verifica e formazione e quantificazione della quota ( eventualmente anche con consulente di ufficio nominato dal Giudice che procederebbe alla stima ed alle quote) a ciascuno spettante; infatti ora siete solo proprietari pro quota; continui Sua moglie a pagare ( sperando che già lo faccia) le tasse sull'immobile per la sua quota di proprietà e non ci saranno sorprese ove Suo cognato tentasse di vantare diritto di usucapione sul bene stesso;
cordiali saluti
Avv. Pruna

Vito Salvatore Manfredi

Vito Salvatore Manfredi

Avvocato
Via Sant'Andrea - Milano (Milano)

Occorre immediatamente inviare una raccomandata di denuncia al fine di evitare che col tempo il fratello possa acquisire il bene per usucapione.
Dopo di che, invitarlo formalmente, alla divisione del bene.
Da ultimo rivolgersi agli organi competenti - conciliazione - magistratura per ottenere il riconoscimento dei propri diritti sul bene e la divisione dello stesso in natura, se possibile, ovvero a mezzo conguaglio monetario e da ultimo a mezzo vendita giudiziaria dello stesso.
Posso occuparmi della vicenda se riterrete.
Peraltro la vicinanza allo studio non dovrebbe esservi di ostacolo ad un incontro previo appuntamento telefonico contattandomi in studio ovvero al cell [rimosso]

Gold
Giulio Mario Guffanti

Giulio Mario Guffanti

Avvocato
Via Antonio Cechov 48 - Città Metropolitana di Milano (Milano)

Sig. Ficarra,
per interrompere l'usucapione basterebbe una raccomandata in cui Sua moglie chiede non solo la propria quota ma rivendica la proprietà dell'immobile medesimo per la propria quota. Sarebbe, tuttavia, opportuno avere modo di dare un occhiata alle carte della questione onde procedere e verificare se e come sia opportuno muoversi per tutelare al meglio la posizione di Sua moglie. Stia attento perchè a seconda della tipologia di immobile da un lato e della sua ubicazione e del titolo in base a cui il fratello oggi lo detiene l'usucapione potrebbe anche non essere ventennale ma ridotta; il che aumenta il rischio di perdere lì'immobile atteso il passaggio di già XX anni.
Resto a disposizione per un appuntamento iniziale volto a valutare la pratica che avrà un costo di XXX euro ivati in modo che sopo possa decidere liberamente se e come procedere. Vedo che siamo abbastanza vicini, mi contatti che ci incontriamo (XX/ [rimosso] X) cordiali saluti
Avv. G. M. Guffanti

Avvocato Mariangela Rossini Mediatrice Familiare

Avvocato Mariangela Rossini Mediatrice Familiare

Avvocato
Via Italia, n. 44, Monza, MB, Italia - MB (Monza)

Giovanni,
mi sembra di capire dalla sua richiesta che l'immobile di cui parla è caduto in successione a beneficio di entrambi gli eredi. Se così fosse, non vi è stato ad esempio un testamento che ha disposto diversamente, lei si dovrà attivare mediante un legale affinchè faccia, inizialmente, una lettera al fratello per richiedere la parte di affitto non percepita e se non dovesse sortire alcun effetto, attivarsi per intraprendere un'azione legale.
Le faccio presente che affinchè il bene sia usucapito dal fratello devono trascorrere XX anni.
Rimango a Sua disposizione per eventuali chiarimenti e La saluto cordialmente.
Avv. Mariangela Rossini

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