Stefania Cascu

Nor Giampiero,
la scelta di effettuare un ricorso di divorzio congiunto è indubbiamente positiva, in quanto consente di sciogliere il matrimonio o gli effetti civili del medesimo (se celebrato con rito religioso riconosciuto dallo Stato), in modo celere (XX giorni circa), economico e in modo decisamente meno doloroso rispetto all'alternativo divorzio giudiziale
Il ricorso congiunto richiede l'accordo dei coniugi e, per l'appunto, una domanda congiunta con la quale si dimostri che le parti abbiano regolato.i loro interessi patrimoniali e personali.
Il Giudice, in sede camerale, verificata la volontà dei ricorrenti di sciogliere il vincolo matrimoniale, la sussistenza dei requisiti di legge e la conformità dell'accordo con gli interessi dei figli, procede il giorno stesso all'omologazione del ricorso ed emette sentenza di Divorzio.
Signor Giampiero, se Lei e Sua moglie sieti quindi in accordo per effettuare il ricorso congiunto e sugli altri aspetti prospettati, ovvero, quelli patrimoniali e personali, nonchè sull'affidamento dei figli minori, non vi è nessun ostacolo per inoltrare il ricorso congiunto di Divorzio.
In ordine alla tariffa si richiedono Euro XXX + Iva a coniuge.
Per ulteriori informazioni e delucidazioni può contattarmi, via email - [rimosso] oppure direttamente allo XXX. [rimosso] o al [rimosso] . Lo studio è sito in Cagliari, nella via Tuveri, XX.
In attesa di un positivo riscontro, Le porgo cordiali saluti.
Avv, Stefania Cascu