Condominio: la delibera, non firmata da me in quanto presidente, è stata approvata con XXX …
Richiesta di preventivo da Fabrizio per Locazione Immobili da Lucca, Toscana
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Da parte di Fabrizio [nascosto]
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Sono richiesti anticipi per coprire le morosità del costruttore (XXX millesimi).
Sono contrario e vorrei che venissero rispettati miei diritti di singolo individuo.
Cerco un avvocato specializzato in controversie condominiali che possa aiutarmi al più presto visto che ho solo XX giorni per impugnare la delibera. grazie.
Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com
avv.Adriano Cagliani
Avvocato Via Paolo Veronese - Milano (Milano)
Egr. Sig. Vitali,
Le consiglio di contattarmi telefonicamente senza impegno; partendo dal Suo quesito non mi è possibile fornirLe una risposta accurata.
Cordialità.
Avv. Flora Quattrocchi
Avvocato Vico S. Maria delle Grazie - Napoli (Napoli)
Sig. Fabrizio,
immagino che l'assemblea a cui Lei abbia partecipato si sia riunita, come di consueto accade, in seconda convocazione:
ebbene nel codice civile c'è un articolo preciso che regola le maggioranze in assemblea (art. art. XXXX cc) e come e avrà modo di leggere anche Lei, la deliberazione adottata dall'assemblea riunita in seconda convocazione è valida con l'approvazione di X/X dei partecipanti al condominio (cioè XXX millesimi) oltre al voto favorevole della maggioranza degli intervenuti.
La maggioranza deve essere sempre doppia cioè considerare le persone che hanno fisicamente partecipato e le relative quote millesimali.
Pertanto per quanto riguarda l'approvazione del consuntivo e l'approvazione del preventivo la quota millesimale che ha votatao a favore non è certamente sufficiente perchè non raggiunge XXXmm, lo stesso discorso vale per la nomina dell'amministratore che necessita del voto favorevole di almeno XXXmm + il voto favorevole del XX% degli intervenuti.
Per quanto riguarda l'approvazione della richiesta di anticipi per le morosità del costruttore, pur avendo necessità di ulteriori info per chiarire meglio il punto, posso dirle che in tal caso la votazione è valida, essendo stata approvata da XXX mm (in tal caso vista l'alta partecipazione dei millesimili è molto probabile che abbia votato favorevolmente anche X/X dei partecipanti all'assemblea).
A questo punto è chiaro che la delibera potrebbe essere impugnata soltanto in riferimento ala prima parte vista la mancanza di una valida votazione: tuttavia è bene fare una precisazione nel senso che Lei potrebbe formulare l'impugnazione solo a condizione che abbia espresso il suo dissenso durante l'assemblea oppure si sia astenuto dalla votazione.
In ultimo la delibera resta comunque valida anche in assenza di firma del suo Presidente poichè come si intuisce anche dalle norme in materia del codice civile è l'assemblea dei condomini che resta sovrana.
Orbene, se lei è ancora intenzionato alla impugnazione della delibera, dovrà necessariamente formularla entro XXgg dall'adunanza dell'assemblea con atto di citazione da notificare al Condominio in persona del suo amministratore: in tal caso dovranno essere sostenute le spese vive per la notifica che dovrebbero aggirarsi sui € XX,XX oltre il pagamento del contributo unificato che in considerazione della indeterminabilità del valore della controversia è pari a € XXX,XX + € XX,XX.
Per quanto concerne il compenso dell'avvocato, vanno considerati i parametri di cui alla nuova normativa D.M. XX/XXXX e quindi andrebbe applicato lo scaglione da € XX.XXX a € XX.XXX che naturalmente può esserre oggetto di trattativa personalizzata con il cliente.
Per eventuale ulteriore precisazione o informazione non esiti a contattarmi: X [rimosso] XX - [rimosso] .
La saluto cordialmente
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