Confinante con la mia proprietà esiste un insediamento industriale con produzione di calzature. e recentemente è stato installato all'esterno e di fronte alla mia abitazione un impianto di aspirazione che butta all'esterno i fumi derivanti dall'utilizzo del mastice. Tale impianto rimane acceso X/XX ore giornaliere e produce un rumore costante e continuo estremamente fastidioso. Ho fatto presente al titolare del calzaturifico tale mio e della mia famiglia disagio senza ottenere nessun risultato se non quello di effettuare una piccola recinzione intorno al motore elettrico senza però ottenere nessuna riduzione di rumore. Mi sono anche reso disponibile a partecipare alle eventuali spese per la totale insonorizzazione. Da tutto questo non ho ottenuto nessun risultato. Vorrei sapere se è opportuno prima di iniziare azione legale con richiesta misurazione rumorosità da parte dell'Arpat una vostra lettera di diffida ed eventuale richiesta rimborso danni. Premetto che sempre nelle stesse vicinanze ho in vendita una villa in costruzione e tale fatto inficia notevolmente le trattative con i potenziali clienti.