Convivente con la mia compagna sono stato picchiato da quest'ultima in data XX/XX/XXXX la quale procurandomi ferite evidenti certificate dai carabinieri, mi faceva ulteriormente picchiare, dopo l'intervento a domicilio dei CC chiamati dalla stessa per giustificare la sua aggressione, dal figlio e dall'ex marito costringendomi, pena ripercussioni anche al nuovo domicilio, ad abbandonare la mia casa di residenza.
La stessa si impadroniva di tutto quanto comperato da me con un prestito a mio nome senza darmi nulla in cambio, anzi portandosi via ogni mio bene, vestiario compreso.
Il figlio, dopo l'intervento dei CC a domicilio, mi aggrediva senza motivo tirandomi calci mentre ero in situazione di completa assenza di aggressività (coricato sul mio letto) mentre l'ex marito si presenta a casa tirando ceffoni e pugni senza motivo reale e costringendomi ad abbandonare la mia residenza.
Ho presentato denuncia ai CC subito ritirata per l'affetto che mi lega alla mia ex compagna e pensando che le cose si sarebbero capite ma a distanza di mesi non sono stato rimborsato di nulla, nulla mi è stato reso vantando legittima proprietà quando io ancora sto pagando il debito contratto per ottenere quei beni.
Figlio e figlia di questa mia ex compagna si dedicano ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti presso le scuole che frequentano. Desidero consulenza per ottenere ragione di questa situazione.