Da quasi XX anni lavoro come libero professionista per una srl di consulenza gestita da un Amministratore Unico. X anni fa, ne sono diventato socio insieme ad altri X. L'amministratore Unico ha sempre circa il XX%.
Da un anno a questa parte, le fatture emesse da me, da altri X soci e X collaboratore esterno, non vengono più pagate a vantaggio di lauti compensi riservati per Amministratore e altra socia (casualmente la sua fidanzata). Questi compensi sono a nostro avviso, immotivati, visto che nei libri contabili non ci risulta sia stato trascritto il compenso per l'Amministratore.
Premetto che la società non ha beni di valore pignorabili ma ha un fatturato in linea con gli anni precedenti, che viene però semplicemente dilapidato.
Come possiamo muoverci? Ci sembra una situazione assurda e non sostenibile, sia per il bene nostro che per quello dell'azienda e dei nostri dipendenti.