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Richiesta di preventivo da Gloria per Diritto Tributario da Bologna, Emilia-Romagna

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Bologna, Emilia-Romagna
Richiesta inviata il
Da parte di Gloria [nascosto]
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Dal XX/XXXX mi sono trasferita permanentemente all'estero (francia) e ho dichiarato al fisco francese il trasferimento fiscale di residenza a decorrere dalXX/XX/XXXX.nel corso dello stesso XXXX precisamente in data XX/XX/XX ho inviato iscrizione all'AIRE con decorrenza XX/XX/XX quale data di trasferimento,dichiarando quale era il mio comune di residenza ultima in Italia.L'agenzia delle entrate ora mi contesta l'omessa dichiarazione redditi XXXX e nonostante abbia fornito tutta la doc.ne ufficiale comprovante quanto sopra(denuncia redditi XXXX in francia ove risulta la mia residenza fiscale in FR,risulta il pagamento delle imposte come residente ,la dichiarazione bancaria annessa a denuncia per il periodo X/X XX/XX/XXXX di pagamento capitali mobiliari sempre in francia mi viene risposto e ricevero' a breve in tal senso contestazione che : "poiche' il comune italiano di ultima residenza ha registrato/annotato la mia iscrizione all'AIRE solo nel marzo XXXX i documenti ufficiali da me prodotti non hanno alcun valore al fine di evitare le sanzioni per omessa denuncia".
La mia domanda e':
giuridicamente fa fede la mia iscrizione all'AIRE,connessa alle dichiarazioni redditi francesi ,oppure l'annotazione/comunicazione che il comune trasmette quando ha tempo/voglia?
secondo quanto sopra illustrato , ritenete concretamente percorribile con successo una mie contestazione /ricorso?
Grazie fin d;ora,cordialita' ,
Gloria

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Giulio Mario Guffanti

Giulio Mario Guffanti

Avvocato
Via Antonio Cechov 48 - Città Metropolitana di Milano (Milano)

 Signora buonasera, ovviamente la pretesa dell'agenzia delle entrate sembra assolutamente non fondata. Non si può certo far decorrere gli effetti giuridici a danno del contribuente da un ritardo della trascrizione da parte del Comune. Certo da un lato la comunicazione di esigenza all'estero è stata un po' tardiva, però non ritengo che le  siano comminabili delle sanzioni dal momento che lei ha dichiarato e versato le imposte nel paese in cui arriva l'effettiva residenza. Mi sono occupato già numerose volte di strane pretese da parte l'amministrazione finanziaria anche simili a quella che lei mi rappresenta e temo che sarà come minimo necessario un ricorso reclamo contro le sanzioni che le manderà l'agenzia delle entrate. Seguo già  diversi clienti con problematiche come le sue anche d'oltre oceano non europei e quindi più complessi, se vuole trasmetterci tutta la documentazione per e-mail ivi compreso l'avviso di accertamento e contestazione che dovrebbe ricevere potremmo darle un parere analitico della questione e consigliarle al meglio come affrontarla.il costo della prima consulenza è studio della questione è sineuro XXX,XX oltre iva che le verranno considerati anche quale fondo spese sul successivo ricorso resto a sua disposizione e la saluto cordialmente avv Giulio Mario Guffanti 

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