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Richiesta di preventivo da Ivano per Lavoro Controversie da Genova, Liguria

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Genova, Liguria
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Da parte di Ivano [nascosto]
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Dipendente di una coop di logistica e facchinaggio. Assunto partime a T.I. su X giorni lavorativi (XX ore settimanali) a XX anni, maggio XXXX, come operaio livello XJ, con esonero biennale contributi Fino a novembre XXXX addetto in cella frigorifera con indennità freddo. Tolto dal servizio perchè "non abbastanza produttivo" secondo un dirigente (poi lasciato a casa perchè "non produttivo"). Da novembre XXXX messo a supporto di un responsabile in attività di consegna grandi elettrodomestici per cliente privato e coop zona levante ligure. Dopo due mesi utilizzato, senza alcuna formazione specifica e senza cambio di contratto, come responsabile delle consegne, guida furgone e facchinaggio elettrodomestici e relativi RAE (anche XXX km in entroterra ligure levante o centro storico Genova , fino a XX ore giornaliere senza pausa possibile per rispetto oratri consegna - fino a XX/XX consegne+RAE al giorno+guida). A febbraio XXXX, persa la lucidità. dopo XX ore di lavoro il sottoscritto danneggia furgone passando sotto un ponte troppo basso. Completo cmq il servizio senza danni agli alettrodomestici trasportati alle ore XX.XX (cominciato ore X:XX senza mangiare). Arriva lettera per colpa grave a cui rispondo per iscritto Chiedo riunione dirigenti e repsonsabili servizio facendo presente che questo tipo di servizio non riesco a reggerlo fisicamente. Nessun esito alla contestazione e nessun esito ai miei rilievi A luglio XXXX mi viene comunicato (non ufficialmente) che sarei scortese con alcuni clienti della coop del levante ligure. Faccio rilevare che non sono affatto scortese ma che alcuni clienti non sono a conoscenza che non possiamo sballare i frighi o le lavatrici e che talvolta si arrabbiano. Proseguo con il servizio, lavorando fino a XX ore al giorno, portando pesi impossbili per la mia età e senza ausilio di cinture o altri dpi tesi a salvaguardare la mia salute, la mia sicurezza e quella di chi lavora con me. Spesso mi viene affiancato come aiutante un lavoratore di anni XX senza neppure la patente e non in grado di reggere tali pesi. Delle ore lavorate (oltre alle X di contratto) mi vengono ricompensate tutte le altre come lavoro supplementare (euro X lorde l'ora) e non come straordinario oltre all''ottava ordinaria ora. Premetto che mai mi è stato consegnato il Regolamento della Cooperativa e presumo che essa possa magari derogare al CNNL autotrasporti, logistica, facchinaggio Ad agosto XXXX un cliente, un giorno con XX consegne elettrodomestici e RAE per ipercoop levante ligure, XXX km percorsi e una fatica (senza avere tempo per mangiare) indescrivibile, mi chiede (dopo aver firmato il RAE per il reso, di smaltire anche il mobilio (il reso era un frigo da incasso, peraltro leggero.....). Faccio presente che non è possibile smaltire il mobilio. Il cliente mi chiede allora di sistemare il tutto nel suo terrazzo e che poi ci penserà lui. Apriti cielo. Un rae firmato e un frigo di meno. L'ipercoop contesta e rifiuta il documento .Era il giorno prima di ferragosto. Chiamo il cliente mercoledì XX mattina che a me conferma il fatto che il frigo è nel suo terrazzo per sua volontà. Riferisco. Lascio bolle ai miei dirigenti. Penso: ok, tutto ok. Assolutamente no. Oggi, lunedì XX, primo giorno delle mie ferie, i miei superiori mi accusano di aver mentito, affermano che il cliente contattato da loro nega e che io non ho avrei voluto smaltire quel frigo per fare meno fatica. Mi minacciano di provvedimenti e mi escludono da quel servizio. Quando dico loro "ma perchè dovrei mentire? Perchè, secondo voi non avrei voluto smaltire il XX° frigo sui XX rae di quel giorno? ". Mi hanno risposto. "Per fare meno fatica. Perdiamo questo appalto per colpa tua. Dovevi far firmare al cliente un foglio in cui rinuciava al reso.". Ma quale foglio????? Io non so nulla di queste procedure. Sono stato buttato allo sbaraglio Meglio pensare che sono un bugiardo mentitore piuttosto che mettere in discussione la loro totale assenza di organizzazione, sicurezza e formazione? Ho XX anni, sono prestante ma sono onesto. Mi sono massacrato il fisico. Lo stress di guidare, parcheggiare, portare su e giù (magari all'X° piano senza ascensore) frighi, lavastoviglie, lavatrici è indescrivibile. Nessuno mi ha mai spiegato cosa fare per quell'ipercoop e cosa fare se il cliente, dopo aver firmato il RAE, decide di cambiare idea Per il committente privato basta mettere un croce e finisce tutto li. Questo l'ho capito. Per l'ipercoop non è mai capitato.........dovevo di mia iniziativa capire di fargli firmare qualcosa????....ma nessuno me lo ha mai detto...nessuno mi ha istruito...e poi ero stanco....stanco....Ma io non mi sono mai rifiutato di portare via un RAE!!!!! Perchè avrei dovuto farlo? Chiedo consigli per l'immediato e assitenza legale di un avvocato esperto in coop In attesa di riscontro,
Ivano

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Daniele Pomata

Daniele Pomata

Avvocato
Via Domenico Fiasella - Genova (Genova)

Egregio Signore,ho letto la Sua articolata vicenda.Può mettersi in contatto con il sottoscritto telefonicamente ( [rimosso] ) ovvero venire personalmente, previa conferma dell'appuntamento, presso il mio studio (Via D. Fiasella, X/X), Venerdì XX/X alle ore XX:XX.Resto in attesa di Suo riscontro e, nell'occasione, La saluto cordialmente.Avv. Daniele Pomata

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