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Richiesta di preventivo da Fabio per Locazione Immobili da Marigliano (Napoli), Campania
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dopo l'acquisto della casa da parte dei miei genitori, ci siamo accorti che per il nostro garage passava un tubazione. Diverse volte c' è stata la rottura di questa tubazione , provocando la fuoriuscita di acqua melmosa puzzolente e scivolosa. All'ennesimo incidente di questo tipo ( X volta ) , abbiamo chiesto una maggiore analisi finalizzata a comprendere la causa di tutto ciò. L'amministratore, insediatosi da poco , inizialmente molto collaborativo, ha scoperto che la tubazione era stata introdotta per cambio lato cucina da parte di un condomino ( probabilmente d'accordo con il costruttore). Infatti lo scarico, derivante unicamente dalla cucina del condomino, e' risultato fatto in malo modo. L'amministratore dopo si è rifiutato d'inviarci le foto che manifestano tale situazione, dicendo durante l'assemblea condominiale che si sono bruciate..
X) E' possibile far eliminare questo scarico se fatto abusivamente?
X)E' possibile avvalersi sull'amministratore ?
Cordiali Saluti
Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com
Avv. Michele Pugliese
Avvocato Via Santella - Caserta (Santa Maria Capua Vetere)
Gent.le sig. Attanasio,
ho visionato la sua richiesta con molta attenzione e Le posso anticipare che il suo caso, a prima vista, presenta aspetti tecnici che possono essere evidenziati solo attraverso una perizia tecnica (di parte) effettuata da un esperto, ovvero bisognerebbe sapere se la tubazione fa parte del complesso condominiale oppure, come Lei ipotizza, sia una variante fatta dal condomino posto, suppongo, al piano superiore. In ogni caso, si tratta di una danno che a Lei viene arrecato, e di questo danno si deve far carico il condominio o il proprietario dell'appartamento da cui proviene la tubatura.
Ritengo che la questione non sia eliminare lo scarico, se fatto abusivamente (questione di difficile interpretazione e che comunque comporterebbe ulteriori spese di consulenze), ma eliminare il disagio che questo scarico Le comporta, ovvero "eliminarlo " se possibile oppure rifarlo a regola d'arte in modo che non Le arrechi più danni.
Sono a Sua completa disposizione per approfondire il quesito che mi ha proposto, con una consulenza privata, che può avvenire con un incontro nel mio studio, previo appuntamento via e-mail all’indirizzo [rimosso] oppure telefonicamente al n. [rimosso] . Una volta stabilito il primo contatto ed effettuata la consulenza, che ha un costo di XX euro, potrà propormi quesiti e chiarimenti in qualsiasi momento tramite Mail, WhatsApp o Viber.
In seguito, se riterrà opportuno proseguire nel nostro rapporto professionale, Le proporrò un piano di sviluppo, non necessariamente giudiziale, al fine di risolvere la questione, che avrà un costo dipendente dai contatti con la controparte, dallo studio della controversia e dagli atti da effettuare, che comunque non avrà mai un costo superiore ai XXX euro, se non prevede trasferte che comportano costi aggiuntivi. Se non ci dovessero essere altre vie da seguire, e dovremmo necessariamente adire l’autorità giudiziaria, le indicherò dettagliatamente i tempi e i prezzi della controversia, che peraltro potrebbero diminuire in caso di accordo in corso di causa.
Sperando di essere stato esaustivo e di poter Le essere utile nel quesito che mi ha proposto, Le invio cordiali saluti.
Avv. Michele Pugliese
Nicola Zinzi
Avvocato Via Piave - Avellino (Avellino)Preventivamente Le consiglio di avvalersi di un tecnico qualificato al fine di stabilire, mediante un'apposita perizia giurata, la provenienza degli scarichi. Successivamente, se davvero la tubazione introdotta è al servizio di un solo condomino senza peraltro il consenso degli altri condomini la questione non ha carattere condominiale e dovrebbe rivalersi, pertanto, verso il condomino servito dalla tubatura. Le consiglio, in ogni caso, di rivedere i verbali delle precedenti assemblee. Il condomino in questione, infatti, potrebbe aver richiesto una sorta di servitù (il tubo da lei scarica ma attraversa spazi comuni) in tal caso la responsabilità potrebbe ricadere in parte anche sui condominio. Gli elementi in possesso almeno per il momento sono pochi. Pertanto prenda queste mie parole cum grano salis e faccia le indagini del caso Chiaramente dalla consulenza presuntivamente dovrebbe emerge anche l'asserito accordo col costruttore che potrebbe configurare un vizio occulto taciuto al tempo dell'acquisto ma anche questa è solo una delle tante ipotesi configurabili con i pochi elementi descritti Cordialmente Avv. Nicola Zinzi
Stefano Lamberti
Praticante_avvocato Via Vittoria Colonna - Napoli (Napoli)
Egr. sig Attnasio,
in riferimento a quanto da Lei esposto, vi sono, indubbiamente, gli estremi per una tutela della Sua persona in sede giudiziaria.
Potrà mettersi in contatto con lo scrivente studio al fine di concordare un appuntamento in loco cosi da analizzare la documentazione in Suo possesso.
Di seguito Le riporto i contatti dello scrivente.
Avv. Stefano Lamberti
Cell: [rimosso] ;
Studio:XXX.XXXXXXX
fax: X [rimosso] XX
Cordialità
Filippo Romano
Avvocato Corso Umberto I - Napoli (Napoli)
Sicuramente se lo scarico è abusivo si può agire legalmente affinchè se ne abbia la rimozione.
In merito alla seconda domanda, ho pochi elementi per rispondere, ma desumo che la strategia difensiva migliore possa essere diversa.
Ad ogni modo, se le fa piacere, potrà usufruire di una consulenza legale gratuita presso il mio studio così da vagliare bene la fattispecie e darle un consiglio valido.
Distinti saluti.
Avv. Filippo Romano
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