HO XX anni nel XXXX ho aperto una pasticceria,iniziavo a lavorare molto avevo bisogno di comprare altri macchinari....mi recai in banca x chiedere un mutuo il vice direttore mi fece accomodare e inizio a farmi molte domande...dopo avermi ascoltato mi chiese tutta la documentazione con il preventivo pochi giorni e portai tutto ..la documentazione,,dopo X giorni mi chiamò il vice direttore dicendomi venga a firmare tutto a posto.Mi recai in banca il vice direttore mi fece accomodare mi fece firmare tanti fogli poi mi chiese gentilmente la mia carta di credito perche doveva leggere il numero del conto per versarci i soldi visto che avevo il conto nella stessa banca già da qualche anno....per farla breve mi taglio la carta è mi disse tanto la carta non le serve più perche i soldi sono serviti x il debito che ha suo fratello dal mese prossimo lei deve pagare X milione XXXmila lire al mese io mi arrabbiai arrivo il direttore che mi caccio fuori mi recai da qualche avvocato ma nessuno mi credeva.Decisi di lasciare perdere mi recai i u altra banca dove aprii un conto nuovo e la richiesta di un altro mutuo iniziai a lavorare con la nuova banca x quattro anni tutto a posto.un giorno mi chiama la direttrice della banca dove lavoravo mi chiese di rientrare con lo sconto fatture con tutto ciò che dovevo allla banca perche era arrivata una sofffrenza dal monte dei P di siena..cercai di spiegarle che io non avevo mai preso quei soldi ma lei on ne volle sapere mi chiuse tutto mi revoco il mutuo che avevo sullo stabile in poche ore mi ritrovai nei guai ho cercato di tirare avanti cercando i soldi giro poi due anni fa mi sono ammalata di parkinson perche piangevo sempre ero entrata in un vortice dal quale ne sono uscita perche mi sono ammalata.le vorrei chiedere se posso fare causa alla banca che mi ha rovinato senza darmi niente.......distinti saluti CARMELA