Ho acquistato presso un autosalone, una FIAT Bravo usata a febbraio XXXX. Mi è stata consegnata il XX/XX/XXXX. Pochi giorni dopo siamo entrati in quarantena e l'auto è rimasta ferma nel cortile condominiale, messa in moto solo due volte senza spostarla.
il XX/XX/XXXX l'auto non partiva, nemmeno con i cavetti, e ho dovuto cambiare la batteria; durante tale operazione ho notato che la vaschetta del liquido refrigerante era vuota.
Spostata l'auto, ho notato una macchia d'olio sul selciato. ho contattato il rivenditore e contemporaneamente ho inviato raccomandata R.R. Pochi giorni dopo ci hanno convocato presso la loro officina per l'intervento riparatorio della perdita d'olio.
Ho in seguito scoperto col primo caldo e un po di pioggia, che i tergicristallo non funzionavano e nemmeno l'aria condizionata, anzi non usciva aria dai bocchettoni.
Ho portato l'auto alla FIAT, dove hanno riscontrato il non funzionamento del condensatore e del motorino del tergicristallo e, solo successivamente in fase di lavorazione, la perdita di liquido refrigerante dal radiatore.
Ho informato il venditore, inviando il preventivo tramite e-mail; mi hanno risposto che inoltravano il tutto a una società che si occupava della garanzia (Tale società mi ha fatto sapere che non ho diritto ad alcun risarcimento in quanto l'auto ha più di XX anni (comunque non li aveva al momento della vendita essendo stata immatricolata il XX/XX/XXXX).
Grazie