Ho concesso in locazione appartamento in Lecco dal XX/XX/XXXX ad una Signora. A seguito del primo …
Richiesta di preventivo da Sergio per Locazione Immobili da Lecco, Lombardia
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Da parte di Sergio [nascosto]
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A seguito del primo ritardo nei pagamenti ho chiesto ed ottenuto dal conduttore invio di disdetta con decorrenza del prevvaiso di sei mesi dal XX/XX/XXXX. Nel frattempo il conduttore continua ad essere moroso (sia per l'affitto che per le spese condominiali) e a non ritirare le raccomandate che gli ho inviato a scopo di sollecito e messa in mora. Nel frattempo mi ha comunicato di non essere coniugata e di avere due figli minorenni a carico (non sfrattabile ?) Temendo che possa proseguire l'occupazione senza titolo dell'immobile al termine del preavviso di sei mesi, vorrei attuare ogni utile iniziativa a mia tutela.
Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com
Avv. Valente Sgarrella
Avvocato Via Italia - Monza e della Brianza (Monza)
Egr.Sig.Gianola,
Occorerebbe promuovere azione giudiziale di sfratto per morosità. Ci contatti per fissare un primo appuntamento gratuito.
Cordiali saluti
Studio Legale Mauro
Avvocato Via Benvenuto Cellini - Milano (Milano)
In riscontro alla rappresentazione del Suo caso Le posso dire quanto segue.
Se la sig.ra risulta morosa io non attenderei la decorrenza dei sei mesi della disdetta per poter procedere.
L'invio di una disdetta rispetto ad una morosità accomulata non costitutisce elemento di maggior rapidità per una azione di sgombero.
Gli ufficiali giudiziari (organo preposto allo sgombero di un immobile dopo l'autorizzazione in tal senso da parte del giudice) non considerano infatti in modo differente un atto di convalida di sfratto per finita locazione da un atto di convalida di sfratto per morosità.
Se vuole un consiglio notifichi quanto prima alla sua conduttrice, a mezzo di un legale, un atto di sfratto per morosità e si porti avanti.
All'udienza dove si andrà a discutere della morosità la conduttrice chiederà quasi certamente al Giudice "un termine di grazia", con il quale viene concesso uno slittamento dell'udienza di almeno XX giorni per dare la possibilità alla conduttrice di pagare il debito.
Se dopo tale termine la conduttrice non avrà pagato lo sfratto per morosità verrà convalidato e si aprirà la strada per l'azione di rilascio (con l'ausilio degli ufficiali giudiziari) che durerà diversi mesi (anche in considerazione dei figli minori).
L'inizio di un procedimento di sfratto per morosità non preclude la possibilità di un rilascio spontaneo da parte della Sua conduttrice.
In considerazione di quanto sopra mi sembra pertanto utile procedere quanto prima nei termini già indicati.
Se fosse interessato alla assistenza del mio studio che ha la possibilità di assisterLa anche a Lecco ed ha una robusta esperienza nel settore, mi contatti pure via mail all'indirizzo [rimosso] oppure via cell [rimosso] anche solo per un approfondimento o un preventivo.
Cordialmente Avv. Roberto Mauro
avv.Adriano Cagliani
Avvocato Via Paolo Veronese - Milano (Milano)
Egr. Sig. Gianola,
Il fatto che il conduttore abbia dei figli non ha alcun peso sulla sua sfrattabilità.
Le consiglio di procedere senz'altro com la procedura di sfratto per morosità.
Può contattarmi telefonicamente in studio dal primo settembre, senza impegno.
Cordialità.
Avv. Adriano Cagliani
Avv. Stefano Gobbi
Avvocato Via Santa Teresa del Bambin Gesù - Milano (Legnano)
Egregio Sig. Gianola
mi contatti in studio per fissare un appuntamento (senza costi) e discutere meglio la questione.
Per eventuale assistenza/difesa applico tariffe agevolate.
Rimango in attesa di cortese riscontro e porgo cordiali saluti.
Avv. Stefano Gobbi
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