Ho ricevuto un "atto di citazione e intimazione testi ai sensi dell'art. XXX, comma X c.p.c ... etc etc " con il quale un mio ex collega, che non sento da mesi, mi minaccia di sanzioni pecuniarie e accompagnamento coattivo nel caso io non mi presenti a un'udienza di una causa che lui ha contro il mio attuale datore di lavoro. La raccomandata in questione, però, mi è stata consegnata tre giorni dopo la data della suddetta udienza, quindi dovrei essere a posto dimostrando questa circostanza. Vi chiedo però se è lecito questo atteggiamento intimidatorio e se posso difendermi in qualche modo da gente che mi minaccia, anche se di fatto non può farmi paura.
Grazie mille,
Bruna Simonian