Ho subito un'aggressione da parte di un uomo (X in realtà) mentre uscivo con dei …

Richiesta di preventivo da Daniele per Processo Penale da Roma, Lazio

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Roma, Lazio
Richiesta inviata il
Da parte di Daniele [nascosto]
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Ho subito un'aggressione da parte di un uomo (X in realtà) mentre uscivo con dei miei amici da un locale (una specie di discoteca). Tale uomo, mentre noi ci accingevamo ad uscire dal locale e a cercare un auto per tornare a casa (nello specifico una 'Enjoy', ovvero il car-sharing) insisteva ad accompagnarci a casa spacciandosi per autista di Uber. Ma avendo attaccato al petto un tesserino chiaramente falso e un abbigliamento secondo me poco consono (aveva delle bretelle sopra la camicia), e dato che procacciava passaggi (cosa che sono ben a conoscenza nessun autista di Uber fa assolutamente, dato che lo uso) mi ero convinto fosse in realtà un 'tassista' abusivo e mi sono rivolto a lui con una frase che riconosco essere "infelice" (erano le X e mezza di notte di fine luglio all'uscita di una discoteca) dicendo in maniera sarcastica: "Lasciaci stare e magari mentre che ci sei trovati un lavoro serio". L'uomo si è evidentemente risentito, si è tolto bracciali e tesserino e mi ha invitato con lui ad allontanarmi dall'entrata del locale con lui ("Vieni dall'altra parte del marciapiedi") per 'mostrarmi quello che sapeva fare'. L'ho ignorato e continuato a camminare con dei miei amici, mi ha inseguito con altre X persone, mi hanno colpito, buttato per terra e riempito di calci e pugni credo per qualche secondo (penso di aver perso i sensi per un po'). E' stato bloccato dai buttafuori del locale mentre gli altri X sono fuggiti. E' arrivata la polizia e l'ambulanza, che mi ha medicato (al momento si notavano solo un taglio al sopracciglio e un'ecchimosi all'occhio, quindi ero anche convinto di essermela cavata bene nonostante tutto), l'uomo interrogato dalla polizia ha continuato a sostenere che ero stato io a colpirlo per prima, ma all'invito di verificare il suo stato dagli infermieri dell'ambulanza (non aveva nessun segno né in faccia né sulla sua camicia bianca) non ha voluto farsi controllare. Al pronto soccorso mi hanno trattenuto tutta la notte, poiché, dopo i dovuti accertamenti, sospettavano fratture alle mie ossa del cranio e ho dovuto aspettare che il giorno dopo venisse il dottore specialista di Maxillo-Facciale che mi ha riscontrato fratture alle ossa delle orbite degli occhi ("frattura blow out") e ricoverato nel relativo reparto per diversi giorni in attesa di intervento chirurgico all'occhio in anestesia totale. Sono stato X-X giorni in attesa e ho avuto gravi crisi d'ansia a causa di vertigini provocate a un danno all'orecchio che mi facevano avere nausea e vomitare, quindi anche psicologicamente per me è stato molto provante. Ora sono tornato a casa e mi è stato consigliato da amici di andare a denunciare tale persona ma prima vorrei avere un parere legale, sopratutto relativo alla possibilità di un risarcimento (ma devo ancora ritirare la cartella clinica perché non è ancora stata chiusa dato che devo continuare a fare dei controlli post-intervento nei prossimi giorni) dato che, oltre ad essermi stato inserita nel viso una sorta di piccola protesi al posto delle ossa del cranio fratturate, ad ora ho dei punti di sutura al viso che non so se potranno mai diventare invisibili. Se possibile preferirei ricevere un preventivo dove il relativo corrispettivo dell'avvocato sia correlato al risarcimento ricevuto. Grazie.

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Tiziana Palermo

Tiziana Palermo

Avvocato
Viale Raffaello - Città Metropolitana di Napoli (Napoli)

 per prima cosa deve sporgere denuncia indicando già in quel’occasione i nomi dei testimoni presenti. Anche se non ha ritirato la cartella clinica avrà certamente ottenuto un referto medico che allegherà alla denuncia in ogni caso Anche se non dovesse  avere documentazione medica non è un problema poiché il pm acquisirà lui stesso la cartella oppure provvederemo in seguito a produrla. Ha riportato delle notevoli lesioni, nel penale non è possibile quantificare il danno riportato ma certamente siamo in presenza di un Cospicuo risarcimento. La invito a contattarmi in privato per ulteriori chiarimenti. L’occasione è gradita per porgerLe cordiali saluticell.: [rimosso] (anche wapp) [rimosso]

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Alberto Vecchiolla

Alberto Vecchiolla

Avvocato
Via Guglielmo Melisurgo, 4, Napoli, NA, Italia - NA (Napoli)

nor Daniele,La vicenda da Lei sot­­­­­­­topostami neces­s­i­t­a­ d­i maggior­i ch­ia­ri­me­nt­i.Per tale motivo Le in­­­­­­­dico i miei rec­a­p­i­t­i­:Studio:XXX/ [rimosso] ­­­Cellulare: XXX/ [rimosso] Cordialmente La salut­­­­­­­o.p.avv.Alberto Vecchi­­­­­­­olla  

Jacopo Pepi

Jacopo Pepi

Avvocato
Viale Antonio Gramsci 7 - Città Metropolitana di Firenze (Firenze)

Dopo aver fatto denuncia lei potrà agire sia in sede civile che penale costituendosi parte civile nel processo per il risarcimento del danno. Se i signori che l'hanno aggredita saranno ritenuti colpevoli il risarcimento e le spese legali saranno a loro carico, sempre che abbiano qualcosa bene intestato. Comunque il preventivo per un processo penale di fronte al Tribunale di Roma è di X.XXX€ iva inclusa. Resto a disposizione e porgo cordiali saluti Avv. Jacopo Pepi, FirenzeX [rimosso] X- [rimosso] XXX.Lo studio sarà chiuso per ferie fino al XX agosto.

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