Ho un contratto di prestazione d'opera autonomo occasionale con un azienda di prodotti di cosmesi …
Richiesta di preventivo da Luca Di per Lavoro Controversie da Brescia, Lombardia
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Da parte di Luca Di [nascosto]
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Volevo chiedere è normale licenziare per email? sul contratto vi è scritto XX giorni data calendario con raccomandata.
Il loro motivo è la mancanza di fatturare e di clienti nuovi, ma questo motivo è dovuto al fatto che la merce arriva quasi sempre in ritardo in farmacia, superando anche il mese di attesa, e inoltre non posso pregare ogni mese per avere le mie comeptenze.
Attendo riscontro saluti
Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com
Michela Parzani
Avvocato Via Carmagnola - Brescia (Chiari)non e' possibile licenziare con mail. Mi contatti al [rimosso] oppure con mail [rimosso] cordiali saluti
Avv. Cristian Aureli
Avvocato Corso Italia 10 - Provincia di Bolzano - Alto Adige (Bolzano)La mail semplice (quindi non certificata) non ha alcun valore legale, tanto più che manca la prova di avvenuta ricezione....
studioalaoaao
Praticante_avvocato Via Slovenia - Provincia di Udine (Udine)Buonasera Sig. Luca.Ritengo, alla luce della Sua descrizione, la semplice comunicazione via mail non possa ritenersi valida ai fini della cessazione del rapporto di lavoro.In ogni caso, sarò lieto di fornirle la prima consulenza gratuitamente per valutare il da farsi.Mi trasmetta pure copia del suo contratto e della mail ricevuta dall'azienda all'indirizzo [rimosso] . In tal modo potrò effettuare una prima valutazione più compiuta e trasmetterLe un preventivo tarato sul suo caso specifico.Nell'attesa La saluto cordialmente.Avv. Danilo Sipala
Rosanna Imperiale
Avvocato Via Acqua del Salice - Provincia di Potenza (Barile)Vienimi a trovare al mio studio, si trova a Barile in sud Italia a circa XXX.X km da casa tua e ne parliamo di persona
Angela Mellino
Avvocato Viale ottavio cesare augusto n. 9 - Foggia (napoli)il licenziamento deve essere scritto, ossia deve essere contenuto in una lettera inviata a mezzo raccomandata, con ricevuta di ritorno, o consegnato con lettera personalmente e firmato per accettazione, o con telegramma, non a mezzo mail, peraltro senza neanche utilizzare la pec. Ad ogni modo il licenziamento non è sorretto da giusta causa nè da giustificato motivo e deve essere impugnato entro XX giorni, con lettera raccomandata.
Michela Parzani
Avvocato Via Carmagnola - Brescia (Chiari)non e' possibile licenziare con mail. Mi contatti al [rimosso] oppure con mail [rimosso] cordiali saluti
Avv. Laura Melis
Avvocato Via Giovanni Pascoli - Provincia di Lucca (Lucca)Gent.mo Sig. Di Gioia,ovviamente la mail non è un mezzo idoneo a licenziare, o almeno a far si che questo produca effetti.La invito a volermi inviare in visione il contratto al fine di offrire al mia disponibilità a rappresentarLa in questa vicenda.I miei recapiti sono: cell [rimosso] - mail [rimosso] In attesa di riscontro, Le porgo distinti saluti,Avv. Laura Melis
Avv. Cristian Aureli
Avvocato Corso Italia 10 - Provincia di Bolzano - Alto Adige (Bolzano)La mail semplice (quindi non certificata) non ha alcun valore legale, tanto più che manca la prova di avvenuta ricezione....
Terenzio Fulvio Ponte
Avvocato Viale Giacomo Mancini - Cosenza (Cosenza)un contratto di prestazione d'opera autonomo occasionale, apparentemente, non genera un rapporto di lavoro subordinato; ne consegue - quindi - che un lavoratore mai assunto, non può essere affatto licenziato.La sua prestazione, stando così le cose e ad una sommaria valutazione senza conoscere la documentazione, non trova tutela dinanzi il giudice del lavoro in termini di "impugnazione di licenziamento".Leggendo il suo quesito, ritengo che il mandante abbia solo receduto dal contratto di mandato: tale atteggiamento - una volta letto il Suo contratto - potrà essere qualificato come illegittimo ed essere sanzionato da un giudice sul piano civilistico.Detto questo, la prima considerazione, è che l'unico modo che Lei ha per recuperare quanto le spetta è il decreto ingiuntivo, da invocarsi sulla scorta dei contratti da Lei conclusi.La seconda considerazione: - una volta valutata la documentazione in suo possesso ed approfonditi gli argomenti a suo favore - si può tuttavia valutare di iniziare un giudizio dinanzi il giudice del lavoro competente per territorio, cui chiedere la qualificazione del rapporto di lavoro come dipendente ed a tempo indeterminato, con condanna al pagamento delle giuste retribuzioni e, conseguente, ricostruzione previdenziale.Tale tipo di giudizio è estremamente complesso e difficile ed il suo esito è condizionato, in primo luogo dagli elementi di fatto e di diritto di cui Lei è oggi in possesso; in secondo luogo, dalla istruttoria in corso di causa.Cordialità, avv Terenzio Fulvio Ponte.
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