Ho un grosso problema... attraverso il mio architetto ho trovato un locale che ho affittato. il contratto di affitto è partito luglio XXXX. l'architetto che mi seguiva per motivi personali è partito per l'australia e il figlio del proprietario nonchè la persona con cui ho sempre relazionato per il locale conoscendo il mio architetto si è proposto come direttore dei lavori. da premettere che il proprietario ovvero il padre non l'ho mai conosciuto. una volta trovata la ditta portata da lui inizio i lavori ottobre XXXX per finirli e con un accordo verbale che il proprietario non avrebbe fatto pagare l'affitto nel periodo dei lavori. i lavori sono finiti febbraio XXXX ed ora mi ritrovo con una esecuzione di sfratto non aver pagato la somma di XXXXX. premessa io nel locale di sua appartenenza ho speso XXXXX. e non ha voluto che scalassimo la cifra per nessun motivo. ora mi ritrovo a X mesi dall'apertura con lo sfratto perchè sono stato troppo ingenuo. è tornato il mio architetto gli ho spiegato la situazione e mi dice che lui in quanto figlio del proprietario non poteva risultare come direttore dei lavori che c'è una legge che per conflitto d'interesse tutti gli atti depositati per la ristrutturazione sono nulli. mi sono affidato ad un avvocato e di questa normativa non mi sa dire nulla. vi prego se qualcuno sa qualcosa in merito rispondetemi. è l''unico modo per far si che il proprietario (figlio ed architetto) non si senta piu dio e che rimetta i piedi per terra