Ho un problema relativo ad un'eredità con testamento lasciato da mio zio tre anni fa. Io figuro in tale documento (che al tempo, fu fatto redigere da un notaio) , come legataria. Il legato consiste in questo: L'erede unico, ovvero la moglie, avrebbe dovuto corrispondermi un terzo delle somme percepite a seguito della cessione a terzi di un'attività appartenuta a me e a mio zio. L'erede, tuttavia, ha dovuto intraprendere una causa contro le persone che hanno acquisito tale attività, poichè al momento del passaggio gli acquirenti si sono rifiutati di pagare quanto dovuto per una momentanea situazione di difficoltà economica. Dalla causa sono stata esclusa, in quanto in quel momento storico non avevo neppure le capacità finanziarie per intraprendere una qualsiasi via legale, ma nel tempo la causa si è risolta positivamente. Questo l'ho saputo solo dalla controparte, e casualmente, a distanza di tre anni. Ora chiedo: è giusto che io faccia valere il legato a mio favore? L'erede non ne vuole sapere di corrispondermi quanto mi spetta. Grazie