I miei genitori hanno installato dopo l'incontro a casa un sistema d'allarme con una ditta di Pisa. La sera del giorno stesso dell'installazione ci accorgiamo che mancava l'installazione di componenti pari a XXX€(come espresso in fattura). Chiamiamo per sapere quando sarebbero tornati per finire il lavoro,e ci viene detto che ci avrebbero chiamato il giorno seguente(cosa che non è stato). Premetto che l'importo dell'allarme e' stato finanziato. Il giorno ancora seguente decidiamo di avvalerci della facoltà di recesso espressa nel contratto e inviamo raccomandata con ricevuta di ritorno(entro i XX giorni espressi) sia alla finanziaria che alla ditta.;dopo aver avvertito la ditta che non eravamo soddisfatti del prodotto e del lavoro. Prima di ricevere la ricevuta di ritorno dalla finanziaria chiamiamo per avere informazioni e ci viene comunicato che essendo arrivata la richiesta nei tempi corretti il finanziamento sarebbe stato annullato. Nel mentre sollecitando la ditta che venisse a smontare ciò che era stato installato(anche male poiché i componenti sono caduti) e perché ,come dicevo prima non si erano preoccupati di venire a finire il lavoro con i componenti mancanti. Qualche giorno fa mi viene comunicato tramite lettera la mia"esclusione al recesso". Richiamo la finanziaria e a questo punto mi viene comunicato che il recesso è stato rifiutato perché non avevo rispettato i XX giorni( cosa non vera e provabile con ricevute) Chiamo la ditta e registro la chiamata. Mi viene detto che non ho rispettato i XX giorni e addirittura cercano di dirmi che i componenti mancanti costano solo XX€ ed è cosa da poco. Gli rispondo che sulla fattura è espresso chiaramente XXX€ e non XX€ Mi dicono che è un errore(tutto registrato). Ho inviato anche una diffida ad adempiere perché ho avuto consiglio di farlo ma adesso voglio solo fermare il finanziamento e far togliere da casa ciò che è stato installato male e non ancora finito.
Spero di essermi espresso bene da farmi capire.
Grazie
Alessio