Il mio vicino ha venduto un capannone a muro con la mia casa. Vogliono fare appartamenti e ne hanno già venduto X su X, sulla carta, ma in comune non ci sono richieste di concessioni edilizie. I lavori cominceranno i primi di maggio, senza che nessuno mi abbia chiesto il consenso. Sono previste XX finestre e X terrazze a filo del confine del mio cortile e attaccate a mie finestre e balconi. Voglio fermare subito tutto ciò con una azione legale d’urgenza.
Desidero un preventivo, considerato che una lettera di diffida verrà trattata come "acqua fresca" dalla controparte, ed escluderei la loro accettazione di un'azione stragiudiziale, se non a causa già in corso