Ill.mo Avvocato
il sottoscritto scrive in merito alla possibilità di chiedere una sostegno legale, per invocare una meritata equa sentenza, a causa degli attacchi subiti (Mobbing) da quattro personaggi, presso l’ente per il quale ho prestato servizio sino all’anno XXXX. Gli attacchi subiti, sia a livello verbale, sia lavorativo (anche informatici, con prove, e denuncia alla Polizia finita nel silenzio totale), mi costrinsero a dovermi dimettere dalla disperazione! Mi stavo ammalando fortemente!
Tentai più volte di denunciare le varie violenze subite, ma l’Amministrazione e i sindacati interni fecero le cosiddette “orecchie da mercante” alle mia richieste d’incontro e documentate! I documenti ancora in mio possesso (sebbene alcuni andarono persi) attestano una ragione che non volle essere ascoltata da nessuno! Tutti fecero muro alle mie denuncie!
Un caso leggermente differente accadde anche ad altro collega, sul quale, gli stessi personaggi pilotarono la sua distruzione! Era un personaggio scomodo come lo ero io!
Oggi sono un uomo distrutto, che desidera farla finita, in merito alla personale ed immeritata distruzione: economica e psicologica causatami. Purtroppo è passato tanto tempo poiché nessuno, da allora, nemmeno altre società di difesa dei lavoratori, volle aprirmi le porte!
Oggi desidero combattere sino alla morte!
Questa richiesta, anche se dopo quattro anni, è la mia ultima spiaggia per potere combattere il danno subito e una carriera distrutta! La motivazione di questo lungo periodo ha una spiegazione, anch’essa lecita. Le carte possedute hanno ancora validitá.
In attesa di un Vostro pregevole riscontro, al fine di potere essere ricevuto in udienza (possibilmente in una città che non si trovi dall’altra parte dell’Italia), porgo i miei più cordiali saluti.
In fede.