Intendo regolarizzare la situazione di un appartamento di famiglia a Milano, ereditato dai genitori.
Originariamente due appartamenti che mio padre unisce e presenta nel XXXX una richiesta di unificazione al Catasto.
Nel XXXX si locano due locali e servizi dell'intero appartamento, rimettendo in uso i contatori prima riunificati e per registrare il contratto si commissiona una piantina ad un architetto. Dal XXXX si loca anche la restante parte dell'appartamento ad altro nucleo
Volendo ristrutturarli e ridividerli per concederli in comodato alle mie due figlie, contatto un Tecnico e scopro che:
- la piantina presentata nel XX al Catasto e la piantina commissionata all'Architetto non combaciano per un cucinino in muratura sul balcone (circa XX cm x XXX cm)
- al Comune risultano ancora due appartamenti
- il vicino ha l'identica situazione ma, essendo conscio di averlo costruito senza permesso, l'ha condonata nel XX
- al Comune non risultano richieste di condono per il mio appartamento
- il servizio Tarsu del Comune ha in mano entrambe le piantine e le varie locazioni.
Vorrei frazionare i due appartamenti e regolarizzare le pendenze che in buona fede ereditate ma i pareri dei Geometri sono frastornanti e non risolutivi.
Attendo riscontro per scegliere il Consulente.
Cordialmente.