Io e mia moglie siamo sposati in Italia. Lei vive negli Stati Uniti e vuole …

Richiesta di preventivo da Paolo per Separazione e Divorzio da Rimini, Emilia-Romagna

Richiedi Preventivo

Richiedi un preventivo, presenta il tuo quesito,
entra in contatto con i
professionisti della tua città.
Scopri di più
7512 Professionisti pronti a risponderti! Ricevi una proposta personalizzata da professionisti della tua città.
Rimini, Emilia-Romagna
Richiesta inviata il
Da parte di Paolo [nascosto]
Telefono: [nascosto]
E-mail: [nascosto]
Io e mia moglie siamo sposati in Italia. Lei vive negli Stati Uniti e vuole ottenere il divorzio. Mi dice che si è informata e può avviare le pratiche del divorzio tramite il Consolato Italiano, senza dover venire in Italia. Domanda: è possibile? Se si, ha validità per me a tutti gli effetti qui in Italia?

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Studio abcd

Studio abcd

Agenzia_pratiche
Via Monastier - Città Metropolitana di Venezia (Meolo)

Http://www.conshouston.esteri.it/Consolato_Houston/Menu/I_Servizi/Per_i_cittadini/Stato_civile/divorzio.htm

Emma Ferrari

Emma Ferrari

Avvocato
Via del Travai - Provincia di Trento (Trento)

scusi innanzitutto per il ritardo con cui rispondo.Adesso con la procedura di negoziazione assistita è possibile separarsi e divorziare senza che il coniuge che vive all'estero debba presentarsi dal giudice italiano. Ho già fatto una procedura analoga con due clienti che entrambi vivono all'estero, ed è stato piuttosto semplice. L'unico "problema" è che io esercito a Trento, e nel suo caso il tribunale competente è quello del suo comune di residenza. Non ho tuttavia alcun problema a seguire la sua pratica, perché non essendoci udienze a cui dover presenziare si può fare tutto in via telematica, o al massimo chiedendo ad un collega di depositare una memoria in procura. E' una cosa rapida.Non ho capito però se voi siete già separati o meno: se lo siete, allora basta fare il divorzio; altrimenti prima si deve fare la separazione. I procedimenti sono assolutamente analoghi. Avete figli e proprietà in comune?Mi faccia sapere, così posso capire la sua situazione e farle un preventivo.A presto e buona giornata, Emma Ferrari

Cristina Di Donfrancesco

Cristina Di Donfrancesco

Avvocato
via mari - Pesaro e Urbino (urbino)

ciò che le ha prospettato sua moglie è vero e possibile. In pratica,il cliente che si trova all'estero deve rilasciare la procura tramite le Autorità consolari italiane disponibili nel paese in cui risiede e la procura deve contenere il testo integrale del ricorso. Dopodiché, sarà un avvocato del nostro Studio a comparire all'udienza presidenziale prevista per la separazione o il divorzio.Naturalmente, anche in questi casi, le soluzioni consensuali sono sempre preferibili, per cui la cosa migliore è vedere se si riesce a raggiungere un accordo con il proprio ex coniuge in modo da presentare un ricorso congiunto ovvero se fosse possibile per la signora venire in Italia, preparare un atto di accordo in Negoziazione Assistita ex D.L. XXX/XXXX. La pratica si può fare anche quando entrambi i coniugi risiedono all'estero, in questo caso si può «usare» qualsiasi tribunale della Repubblica. I costi ovviamente sono diversi a seconda che si tratti di una vertenza di tipo consensuale o giudiziale.Mi contatti se vuole saperne di più o per un preventivo.Saluti.Avv. Cristina Di Donfrancesco

Preventivo?!

Ricevi subito una proposta personalizzata dagli Avvocati che operano nella tua città!

Richiedi Preventivo