L ' X-X ho inviato una raccomandata di reclamo alle poste italiane contro il direttore dell' ufficio postale della mia citta. Oggi ho saputo per sua stessa ammissione che lui è ha conoscenza dell' contenuto della lettera da me scritta. Ma è possibile che le poste italiane abbiano reso a conoscenza il direttore dell' esatto contenuto? non dovrebbe esserci la legge sulla privacy? Mi viene il dubbio che il direttore abbia aperto la mia raccomandata il giorno in cui l' ho spedita, si l' ho spedita dallo stesso ufficio di cui lui è il direttore. Le poste italiane possono inoltrare il contenuto di un reclamo, alla persona reclamata? altrimenti il direttore ha aperto la lettera.. cosa grave. Oppure le poste italiane gli hanno inviato il contenuto senza mettere il mittente e lui ci è arrivato da solo a capire che sono stato io. Pero Il tutto mi sembra strano la raccomandata è stata consegnata il XX-X quindi il reclamo è stato processato in XXg un po veloce... ne riceveranno a migliaia.Quindi forse son propenso al fatto che lui abbia aperto la lettera ovviamnte non ho prove. Siccome nella lettera gli ho dato dell'inadeguato al ruolo che ricopre, dell' imbecille, che non capisce niente e che dice solo idiozie, ovviamente il tutto supportato da motivi a cosa posso andare incontro? non sono tutelato dalla legge sulla privacy? e quindi lui non puo fare niente contro di me perche non doveva essere a conoscenza di quello che ho scritto? come mi devo comportare ?