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Richiesta di preventivo da Domenico La per Separazione e Divorzio da Rocca Imperiale (Cosenza), Calabria
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Da parte di Domenico La [nascosto]
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Mi chiamo Domenico, nato a Palermo e residente in Palermo. Adesso vivo e lavoro a Gavardo (BS). Mi sono separato da mia moglie il XX.XX.XXXX al tribunale di Castrovillari. Abbiamo un figlio minorenne che vive con sua madre a Rocca Imperiale. Verso ogni mese a titolo di mantenimento per figlio la somma complessiva di XXX euro.
Come posso avere il divirzio il piu presto possibile anche se la mia ex-moglie non me lo vuole dare? Che cosa devo fare?
Ringrazio in anticipo per ogni risposta.
Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com
Avv. Stefania Calandra
Avvocato Via Benedetto Saputo - Palermo (Terrasini)Buonasera, per procedere al divorzio è possibile incontrarci, anche presso lo studio di Palermo, per rappresentarLe la procedura necessaria per affrontare la Sua questione.Non esiti, pertanto, dal contattarmi anche al XXX [rimosso] per un appuntamento conoscitivo. Cordiali saluti, Avv. Stefania Calandra
Carmela Amerise
Avvocato Trav di Via Cefaly - Cosenza (Trebisacce)Visto che la sua ex moglie non vuole divorziare può richiedere il divorzio giudiziale presso il Tribunale di Castrovillari (con la nuova normativa dopo X anno, da quello che mi scrive già trascorso). Calcoli, però, che si tratta di una causa a tutti gli effetti che può durare anche qualche anno.Spero di essere stata chiara. Sono a Sua disposizione per ulteriori chiarimenti
Domenico Foglia
Avvocato Via Giuseppe Giusti - Provincia di Cosenza (San Giovanni in Fiore)Erg. Sig. Domenico L se sua moglie non è intenzionata a concordare un divorzio consensuale l'unica alternativa è quella di richiedere la forma giudiziale. Circa i presupposti, occorre sapere se la separazione omologata nel XXXX è stata consensuale i giudiziale. Nel primo caso i termini per poter richiedere il divorzio sono X mesi altrimenti si allungano ad X anno. Lo Studio potrà prendere in carica la pratica di divorzio a prezzi accessibilissimi. Per ulteriori e dettagliate richieste non esiti a contattarmi. Buona giornata
Mario Calzolaro
Avvocato Viale Virgilio - Taranto (Taranto)Stante la presa di posizione di sua moglie (che esisterebbe una comune istanza consensuale) si rende indispensabile proporre ricorso per lo scioglimento sempre dinanzi al Trinunale di Castrovillari.
Rosaria Cottuno
Avvocato Via Girolamo Santacroce - Città Metropolitana di Napoli (Napoli)Devi avviare un ricorso per divorzio giudiziale, i termini nel tuo caso sono tre anni dalla comparsa davanti al presidente per la separazione
Avvocato Giuseppe Antonio Brundu
Via Ugo la Malfa, 3B, Sassari, SS, Italia - SS (Sassari)Nel caso la sua ex moglie non voglia sottoscrivere una consensuale deve proporre domanda giudiziale di divorzio.
Rosanna Imperiale
Avvocato Via Acqua del Salice - Provincia di Potenza (Barile)
Con
la nuova legge sul divorzio
i
termini per fare il divorzio diventano diversi a seconda della natura
della separazione
cioè se è avvenuta consensualmente oppure in modo giudiziale.
Nel
primo caso, il divorzio si può fare dopo sei mesi. Nel caso invece
in cui la separazione fosse
stata giudiziale il
termine è di un anno.
Lo
scopo di questa differenziazione è quello di favorire ancora una
volta le soluzioni consensuali, offrendo ai coniugi che si vogliono
liberare dal vincolo matrimoniale la possibilità di una strada più
rapida, rendendoli così quindi più inclini a fare quei compromessi
che sono spesso necessari per raggiungere un accordo di
consensualizzazione.
Nel
caso della separazione giudiziale,
del resto, la nuova legge è destinata ad essere poco rilevante,
perché quasi
tutte le separazioni giudiziali durano più di tre anni (a
volte anche X, X, XX anni o anche di più), per cui in ogni caso per
fare il divorzio spesso è necessario aspettare molto più tempo,
anche se è vero che i tempi, in alcuni casi, potrebbero abbreviarsi
a causa dell’emissione di unasentenza
parziale di separazione da
parte del giudice.
Daniela Chiavaroli
Avvocato Via Muzio Pansa - Provincia di Pescara (Penne)buonasera, con la legge di riforma della separazione e del divorzio, L. n. XXX/XX i tempi tecnici per arrivare all'ottenimento del divorzio si sono notevolmente accorciati e siamo passati dai tre anni previsti prima della riforma ad un anno. Considerando che dalla data della separazione è già intercorso un anno, può inoltrare a sua moglie ricorso per la cessazione degli effetti civili del matrimonio. Ciò implicherà un divorzio giudiziale, considerando che sua moglie per ora non vuole divorziare. La nuova legge può essere applicata anche al suo caso, in quanto regola anche i casi precenti alla sua entrata in vigore, ma che tuttavia pendano o che abbiano trovato trattazione dinanzi ad un Giudice.Rimango sempre a disposizione, distinti saluti, Dott. Daniela Chiavaroli
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