Mi hanno sospeso la patente per alcol test trovato a X.XX. Avrei bisogno di una consulenza …

Richiesta di preventivo da Andrea per Processo Civile da Fucecchio (Firenze), Toscana

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Fucecchio (Firenze), Toscana
Richiesta inviata il
Da parte di Andrea [nascosto]
Telefono: [nascosto]
E-mail: [nascosto]
Mi hanno sospeso la patente per alcol test trovato a X.XX.
Avrei bisogno di una consulenza e di un preventivo,
Consulenza per sapere come doversi muovere, se è possibile avere un permesso per gli orari lavorativi,
Se è possibile diminuire il tempo di sospensione facendo servizi sociali,
A quale multa vado incontro, e come in ogni caso vi muovereste per ottenere il meglio possibile.
Grazie

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Elisa Stella Montemagni

Elisa Stella Montemagni

Avvocato
Via Giotto - Provincia di Lucca (Viareggio)

Sig. Funari,
Grazie per la Sua richiesta.
Per quanto riguarda la sospensione della patente per guida in stato di ebbrezza, sicuramente Le avranno contestato la violazione dell'art. XXX comma X lettera b).
In tal caso è prevista la sanzione dell’ammenda da euro XXX a euro X.XXX e l’arresto fino a sei mesi, unitamente alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno.
Cosa dovrà fare:
- per quanto riguarda il permesso di guida negli orari lavorativi, lo potrà chiedere con apposita istanza alla Prefettura (art. XXX CdS) entro e non oltre X giorni dalla sospensione della patente, e solo nel caso in cui non abbia causato un incidente, tale permesso sarà concesso per un massimo di X ore al giorno e dovrà essere adeguatamente motivato e documentato per motivi di lavoro, qualora risulti impossibile o estremamente gravoso raggiungere il posto di lavoro con mezzi pubblici o comunque non propri.
- Potrà inoltre fare ricorso al GdP (Giudice di Pace) per ottenere l'annullamento o la diminuzione del periodo di sospensione della patente, per questo però non sono in grado di essere chiara in quato avrei bisogno di vedere il verbale di contestazione, comunque io ci proverei al massimo il Giudice di Pace Le confermerà il periodo di sospensione della patente previsto nel verbale di accertamento.
- Inoltre andrà in contro ad una sanzione penale, più precisamente una contravvenzione, che sfocerà in un decreto penale di condanna. In pratica dovrà pagare un ulteriore multa.
A tal proposito Le consiglierei di fare immediatamente richiesta al Pubblico ministero di sostituire la pena con i lavori di pubblica utilità, che Le verranno accordati sicuramente!
Se le mie informazioni non dovessero essere state esaurienti, potrà contattarmi quando vuole anche telefonicamente.
Rimango a Sua disposizione e Le porgo i miei
Cordiali saluti.
Avv. Elisa Stella Montemagni

STUDIO LEGALE
Via Giotto X/X
XXXXX Viareggio (LU)
Tel/fax:X [rimosso] XX
Cel: [rimosso]
email: [rimosso]

Claudio Bentivegna

Claudio Bentivegna

Avvocato
Via di Novoli - Città Metropolitana di Firenze (Firenze)

In base al nuovo codice della strada, art. XXX, l'infrazione da Lei commessa prevede una l'ammenda da euro XXX a euro X.XXX e l'arresto fino a sei mesi, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a X,X e non superiore a X,X grammi per litro (g/l). All'accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno.
Contro il provvedimento di sospensione della patente è possibile proporre ricorso:
X): AL GIUDICE DI PACE del luogo dove è stato accertato l'illecito, entro trenta giorni dalla data della notifica:
- PER VIOLAZIONE ALLE NORME DI COMPORTAMENTO
- A SEGUITO DI SENTENZA DEL GIUDICE PENALE

X): AL MINISTERO DEI TRASPORTI, entro venti giorni dalla data di notifica:
- PER LESIONI PERSONALI COLPOSE A SEGUITO DI INCIDENTE STRADALE
L'art. XXX, X° comma del Codice della Strada prevede che, entro cinque giorni dal ritiro, il conducente a cui è stata ritirata la patente, solo nel caso in cui dalla commessa violazione non sia derivato un incidente, può presentare istanza al prefetto intesa ad ottenere un permesso di guida, per determinate fasce orarie, e comunque di non oltre tre ore al giorno, adeguatamente motivata e documentata, per ragioni di lavoro, qualora risulti impossibile o estremamente gravoso raggiungere il posto di lavoro con mezzi pubblici o comunque non propri, ovvero per il ricorrere di una situazione che avrebbe dato diritto alle agevolazioni di cui all’articolo XX della legge X febbraio XXXX, n. XXX (assistenza di familiari inabili) .

Il Ministero dell'Interno, con circolare n. XXXX in data XX.XX.XXXX, ha precisato che il permesso non può essere concesso in caso di illecito penale (come, ad esempio, nel caso di tasso alcoolico superiore a X,X grammi per litro, o di guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti).

Qualora l'istanza sia accolta, il periodo di sospensione previsto è aumentato di un numero di ore pari al doppio delle complessive ore per le quali è stata autorizzata la guida, arrotondato per eccesso. L’ordinanza, che eventualmente reca l’autorizzazione alla guida, determinando espressamente fasce orarie e numero di giorni, è notificata immediatamente all’interessato, che deve esibirla ai fini della guida nelle situazioni autorizzate.

Indicativamente, per ogni mese un cui si usufruisce di tre ore di permesso di guida al giorno dal lunedì al venerdì, il periodo di sospensione viene aumentato di X giorni.
In pratica , ogni XX ore di permesso usufruito comporta un giorno di sospensione in più.

Detto tutto questo, sperando di aver risposto a tutti i Suoi punti adeguatamente, resto a disposizione per ulteriori charimenti. Riguardo il mio preventivo, se intende proporre ricorso al Giudice di Pace, la cifra che richiedo è circa euro XXX,XX oltre X% Cassa Previdenza.
Cordiali saluti

Avv. Claudio Bentivegna

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