Laura Pesce

Egr. Sig. Scognamiglio,
Sua madre potrà certamente usufruire del Patrocinio Gratuito anche in Tribunale, a meno che le sue condizioni economiche non sono cambiate, ma non credo, considerato il breve lasso di tempo.
Per ciò che riguarda, invece, il comportamento del Giudice, beh il Giudice potrà condannare sua madre alle spese anche in considerazione del fatto che a sua madre potrebbe essere attribuito il "fallimento" della mediazione e considerato che in mediazione è stato considerato un valore di € XX.XXX,XX beh le spese potrebbero essere considerevoli...
Ciò che mi sento di consigliarLe è di evitare che Suo zio si rivolga al tribunale, in che modo?
Beh io proporrei a Suo zio un ulteriore proposta sulla base di ciò che è stato detto in mediazione, e lo contatterei magari con una lettera. Guardi in un caso simile al Suo, o meglio a quello di Sua madre, io ho consigliato al mio assistito un ulteriore incontro con l'altra parte presso il mio studio, dove con il mio supporto le parti hanno trovato un accordo soddisfacente per entrambi.
Da quello che Lei ha scritto non mi sembra per niente conveniente per Sua madre finire in tribunale, poichè il Giudice, oltre a condannarla alle spese, potrebbe anche stabilire lui l'importo della quota parte dell'immobile ed imporre a sua madre o di vendere anche la sua parte considerato che trattasi di immobile non divisibile o di acquistarlo lei stabilendo lui stesso il prezzo da corrispondere a suo zio.
Badi bene che sicuramente il Giudice ordinerà lo scioglimento della comunione e a quali condizioni?
Ecco perchè io ritengo che occorre al più presto trovare un accordo...
Le lascio il mio cell. [rimosso] e la mia mail: [rimosso] e
resto a disposizione per qualunque altro chiarimento in merito.
Cordiali saluti.
Avv. Laura Pesce