Mio figlio lavora come operaio addetto a "carro ponte" comandato da terra a mezzo pulsantiera, …

Richiesta di preventivo da Patrizia per Lavoro Controversie da Como, Lombardia

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Como, Lombardia
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Da parte di Patrizia [nascosto]
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Mio figlio lavora come operaio addetto a "carro ponte" comandato da terra a mezzo pulsantiera, in un'azienda del settore della cartotecnica.Nei primi tempi del rapporto di lavoro l'Azienda, avendo poco personale, dovendo utilizzare sia lui che gli altri operai, occasionalmente come "mulettisti" fece fare loro il previsto corso per la sicurezza nell'utilizzo di tali mezzi e, a campione, in momenti diversi, li sottopose allo screening tossicologico. Con l'assunzione di nuovi operai, addetti esclusivamente all'uso del muletto,mio figlio non ha più utiizzato tale mezzo, nè gli è stato richiesto. Circa un mese fa il suo nominativo è stato inserito nell'elenco di coloro che dovevano essere sottoposti allo screening. Lui, non essendo più addetto a macchinari ove tale controllo è obbligatorio, ha rifiutato.L'azienda ha per tale rifiuto comminato una sanzione disciplinare pari alla trattenuta di tre ore di retribuzione.Mio figlio ha chiesto l'intervento della Commissione di Conciliazione, facendo riferimento ai chiarimenti forniti dalla Giunta Regionale Lombarda - Direzione Generale Sanità con protocollo HX.XXXX.XXXXXXX del XX/XX/XXXX in merito alla Circolare Regionale del XX/XX/XXXX prot. UX.XXXX.XXXXXXX redatta in applicazione degli accordi Stato-Regioni, nella sezione FAQ. In particolare il punto X) del secondo gruppo di faq dove vengono specificate le categorie sottoposte ai controllo obbligatori ma, sopratutto alla parte conclusiva del documento là dove i rappresentanti di Confindustria Lombardia e Assolombarda hanno chiesto l'inserimento a verbale di una corposa annotazione riferita prorio ai lavoratori che, addetti ad altre mansioni, utilizzano solo occasionalmente i c.d. muletti. La Commissione di Conciliazione ha dato ragione all'Azienza ritenendo irrilevanti le motivazioni addotte da mio figlio, in accordo con il rappresentante sindacale che "avrebbe" dovuto tutelare il proprio iscritto. Dato che riteniamo che lui sia stato doppiamente leso, vorrei conoscere la Vs. opinione per valutare,nel caso, di adire il Giudice del Lavoro.

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Sonia Pirovano Alberici

Sonia Pirovano Alberici

Consulente_legale
Piazza Chiesa - Provincia di Novara (Borgomanero)

Sig.ra Molinari
dall'esposizione dei fatti vedo complicato un eventuale ricorso al G.L.
In ogni caso se vuole discuterne meglio a voce mi contatti in Studio al numero X [rimosso] XX o al mobile XX. [rimosso] .
Distinti saluti
Sonia Pirovano Alberici

Avv. Valente Sgarrella

Avv. Valente Sgarrella

Avvocato
Via Italia - Monza e della Brianza (Monza)

Gent.ma Sig.ra Molinari,
al fine di approfondire la questione ed eventualmente poter agire in giudizio La inviterei a contattarci telefonicamente o tramite per fissare un primo appuntamento senza impegno.
Cordiali saluti

Vito Salvatore Manfredi

Vito Salvatore Manfredi

Avvocato
Via Sant'Andrea - Milano (Milano)

La normativa é chiara a riguardo Suo figlio ben poteva rifiutare.
Purtroppo ora occorrerà rvolgersi a
Giudice del lavoro.
Chi le scrive é speciaizzato in materia lavoristica come vede dal curriculum.
Può contattarmi senza impegno
Avv Vito S Manfredi

Michela Parzani

Michela Parzani

Avvocato
Via Carmagnola - Brescia (Chiari)

Sig.ra patrizia,
secondo me è necessario adire il Giudice del Lavoro.
Mi contatti al n. [rimosso] o per mail [rimosso] sarò lieta di darle tutte le informazioni delle quali necessita. Cordialità. avv. Michela Parzani

Avv. Stefano Gobbi

Avv. Stefano Gobbi

Avvocato
Via Santa Teresa del Bambin Gesù - Milano (Legnano)

Gent.ma Sig.ra Molinari,

occorre che mi contatti in studio per analizzare insieme a Lei e Suo figlio la questione in modo più approfondito e valutare la possibilità di fare un ricorso al Giudice del Lavoro.
L'appuntamento presso il mio studio non avrà costi e, per un'eventuale causa innanzi al Giudice del Lavoro, applico tariffe agevolate.
Rimango in attesa e Le porgo cordiali saluti.

Avv. Stefano Gobbi

Vittorio Amedeo François

Vittorio Amedeo François

Avvocato
Via Jacopo Nardi - Firenze (Firenze)

Io non le consiglio di adire il Giudice del lavoro non solo per l'incertezza di ottenere nel caso di specie un esito favorevole della pendenza ma altresì perchè vi sono costi giudiziali da sostenere che non sono rapportabili in ordine all eventuale vantaggio che si otterrebbe anche da una sentenza positiva

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