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Richiesta di preventivo da Quacquarelli per Separazione e Divorzio da Torino, Piemonte

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Torino, Piemonte
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Da parte di Quacquarelli [nascosto]
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Buon giorno, mio marito dopo XX anni di matrimonio si e' fatto la valigia ed e' andato via di casa da piu' di una settimana. Vorrei sapere come comportarmi Inoltre, abbiamo due figli il maschio di XX anni che se ne e' andato via con lui, mentre la femmina di XX anni e' rimasta a casa con me. Siccome io non ho un lavoro mio marito deve darmi dei soldi per poter sopravvivere in questo periodo senza di lui? Siccome non mi sento sicura vorrei cambiare la serratura alla porta di casa, posso farlo ?Attendo un vs riscontro al piu' presto. Cordiali saluti QUACQUARELLI TERESA

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Avv. Laura Di Ciommo

Avv. Laura Di Ciommo

Avvocato
Corso Vittorio Emanuele II - Città Metropolitana di Torino (Torino)

Nora,

Per poter valutare un mantenimento a carico di suo marito per il suo sostentamento è indispensabile valutare altri fattori, come la sua età, il motivo per il quale non lavora, i redditi di suo marito e la generale condizione familiare.

Sicuramente, almeno in un primo periodo, suo marito è tenuto ad aiutarla economicamente fintanto che lei non potrà provvedere in autonomia al suo fabbisogno e a quello di sua figlia.

Diverso è il discorso per il mantenimento dei figli. A ciò devono contribuire entrambi i genitore nei limiti e proporzionalmente delle proprio sostanze. Va da se che, anche in questo caso prima di darle la garanzia che suo marito dovrà provvedere a corrisponderle un assegno anche per il mantenimento di sua figlia, rimasta a casa con lei, bisognerà valutare la circostanza che l'altro figlio è a carico di suo marito. Su questa circostanza incide sicuramente l'età dei figli e la loro condizione lavorativa.

In ultimo, le sconsiglio di cambiare la serratura della vostra abitazione, in quanto un allontanamento, anche se volontario, dell'altro coniuge non è indice di rinuncia al diritto di abitazione.
Potrà cambiare serratura solo a seguito o di un accordo tra le parti, o di altri giustificati motivi.

Come avrà capito, per poterle offrire maggior aiuto è necessario verificare una serie di fatti. Per tale ragione, la invito a contattarmi al numero [rimosso] XXX, senza alcun impegno economico da parte sua, per una prima consulenza finalizzata a poterle consigliare la miglior strada da perseguire per ottenere una tutela efficace dei suoi diritti.

In attesa di sentirla, se vorrà, le porgo cordiali saluti,
avv. Laura Di Ciommo

Maria Astrid Burico

Maria Astrid Burico

Avvocato
Viale della Vittoria - Vercelli (Santhià)

Sig.ra Quacquarelli,
per una consulenza sul da farsi può contattarmi al n. [rimosso] . Suo marito deve dare il mantenimento a lei e la bambina.
Saluti
Avvocato Burico

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Nora,
Sicuramente data la durata del matrimonio e in base alle condizioni mantenute in costanza di matrimonio Suo marito dovrebbe darLe un assegno diantenento e soprattutto è' tenuto a mantenere Sua figlia minore. Data l'assenza di dettagli posso consigliarLe di procedere al deposito immediato di un ricorso per separazione giudiziale
sono a Sua disposizione e La invito a contattare il mio studio per valutare la situazione sotto ogni aspetto.
Cordiali saluti
Avv.Domenica Carbone

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