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Richiesta di preventivo da Veronica per Edilizia, Urbanistica da Roma, Lazio

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Roma, Lazio
Richiesta inviata il
Da parte di Veronica [nascosto]
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Nel XXXX ho fatto richiesto di condono per un immobile di roma. mi arriva qualche tempo fa la lettera dall'ufficio condoni che mi chiede il pagamento degli oneri residui per poter poi andare a ritirare la concessione edilizia.
effettuo il pagamento il XX giorno a mezzo bonifico bancario.
Vado all'ufficio condoni a consegnare il tutto e mi contestano un giorno di ritardo nel pagamento con addebito di euro X.XXX di sanzioni perché il bonifico è si stato effettuato nei termini (scadenza X giugno) ma loro lo hanno ricevuto il giorno dopo il mio pagamento (X giugno).
cosa devo fare? ho possibilità di fare un ricorso o è meglio lasciare stare?

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

Via Ugo la Malfa, 3B, Sassari, SS, Italia - SS (Sassari)

Ra Veronica Curreri,

generalmente l'obbligazione si considera adempiuta quando il creditore, in questo caso la Pubblica Amministrazione, consegue effettivamente la disponibilità della somma versata. Da ciò che racconta, nel suo caso la P.A. è entrata nella disponibilità della somma il sessantunesimo giorno percui ha ritenuto il pagamento effettuato in ritardo
Ha ovviamente la possibilità di ricorrere ma è sconsigliabile.

Cordialmente,
avv. Claudio Palmieri

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

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Via Ugo la Malfa, 3B, Sassari, SS, Italia - SS (Sassari)

Si

Avv. Fabrizio Cecinato

Avv. Fabrizio Cecinato

Avvocato
Via Plinio - Taranto (Taranto)

E' rilevante la data di quando è stato effettuato il pagamento e non certamente la data di ricezione dell'importo da parte del Comune di Roma. Vi consiglio, pertanto di non pagare la sanzione e di opporVi nelle opportune sedi giudiziarie.
Cordiali saluti
Avv. Fabrizio Cecinato
Per maggiori informazioni: XXX/XXXXXX

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

Via Ugo la Malfa, 3B, Sassari, SS, Italia - SS (Sassari)

Cara Veronica, il comportamento dell'amministrazione comunale è certamente illegittimo, sia perché non ha tenuto conto del fatto che i tempi di accredito del bonifico non sono di sua competenza, sia perché ha applicato in modo sproporzionato (v. Art. X, l. X agosto XXXX, n. XXX, in relazione al principio ''comunitario'' di proporzionalita') una sanzione eccessivamente onerosa, sia perché non può esserle imputato un comportamento colposo nella'esecuzione del pagamento.
Certo, il costo del ricorso è eccessivo rispetto alla sanzione. Provi con una prima richiesta di annullamento in autotutela, riservandosi di adire il giudice competente in caso di mancato, sollecito accoglimento.

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