Per un decreto di trasferimento del XXXX nei confronti dell'esecutato che dall'XX non abita più nell'abitazione di mia proprietà acquistata in comproprietà nell'XX ed esclusiva dal XXXX con atto registrato sono stata sfrattata nonostante il decreto di uso dell'abitazione del presidente del tribunale di Napoli quale affidataria del figlio dall'XX e l'assegnazione dell'abitazione familiare debitamente trascritta e quindi nonostante l'usucapione e le spese sostenute per liberare l'abitazione da due esecuzioni esclusivamente per i debiti del fallito.
Posso far valere la nullità dell'atto nei miei confronti non essendo mai stata nè in comunione nè coobbligata e chiedere che venga cassata la sentenza per lite temeraria solo perchè ho citato gli acquirenti per allertarli sull'incauto acquisto all'incanto della mia abitazione?