Prato (Po)
Possessoria persa, reclamo idem.
Il reclamo rende ancora più efficace la sentenza della possessoria ossia:

un resede mai chiuso se non da me che compro nel XXXX. L'avvocato al quale avevo passato la pratica della compravendita mi fa presente che potrebbero esserci delle servitù, ma, solo dopo il compromesso. Il Notaio si fa sottoscrivere sia dal Geometra sia dalla parte venditrice che non esistono né servitù attive, né passive, né alcuno che possa vantare qualsiasi tipo di diritto. XXXX, il proprietario di un negozio vicino inizia una possessoria adducendo al fatto che lui da più di XX anni passa di lì indisturbato e quindi ha preso possesso del bene. Il geometra che ha sottoscritto che non esistono servitù è anche il suo geometra ed è provabile.
Nonostante questa persona abbia affittato nel XXXX il negozio ad un altro e nonostante possa passare da tanti posti per arrivare al suo negozio vuole proprio il passaggio dal mio perchè (lo so, vuole permettere al suo affittuario, presto acquirente la possibilità di mettere dei tavolini su qualche cosa che i giudici gli danno come per acquisito di fatto o meglio in forma coatta.
I giudici appunto decretano che tutto il resede deve essere liberato da qualsiasi manufatto che impedisca a questa persona di passare Ciò significa a tutti gli effetti un esproprio coatto della mia proprietà dalla quale tutti potranno passare in macchina o a piedi ed io dovrò sporgere migliaia di denunce per Violazione di Proprietà Privata.
Avendone avuta la possibilità perchè questa persona non ha comprato prima il pezzo di terra che a suo parere gli era necessario?
A mio parere i giudici hanno sbagliato e voglio muovermi anche contro di loro, anche penalmente.
Qualche avvocato ha come si dice "quella capacità" di ESSERE diverso dagli altri che chinano sempre la testa????
Grazie per rispondermi qualsiasi sia la vostra opinione o possibilità
Serena Leoncini