Preg.mo Avvocato,
scrivo in merito ad un incidente subito in data XX.XX.XXXX che ha causato una grave lesione alla mano sinistra (tra l'altro sono mancino), cui è seguito un intervento di ricostruzione d'urgenza presso il Policlinico Umberto I di Roma, una settimana di degenza e conseguente lunga riabilitazione ancora in corso, nonché l'ipotesi di nuovo intervento chirurgico.
L'incidente in questione è stato causato dalla anomala rottura del collo di una bottiglia di vino in fase di normale apertura. Faccio presente che, oltre la normalità del gesto, lo scrivente è nato nel XXXX....non è la prima occasione in cui mi sono trovato ad aprire una bottiglia e l'azione non può di certo essere stata diversa dalle precedenti, tale da incorrere in una imperizia di manovra.
La contatto perchè, avendo conservato la bottiglia in questione ed essendoci un testimone, vorrei valutare di procedere con una denuncia dell'accaduto per dare giusta risposta allo stato di disabilità in cui verso attualmente. Ovviamente dall'accaduto non ho potuto nemmeno riprendere l'attività lavorativa (sono lavoratore dipendente) e non ho piena autosufficienza.
Mi preme sapere se ci sono dei termini da rispettare, per la denuncia e/o per eventuali conseguenti azioni da intraprendere, in quanto ad oggi ho potuto concentrarmi sull'aspetto sanitario ma di certo non vorrei incorrere in "scadenze dei termini".
Confidando in un sollecito riscontro alla presente, sono ovviamente da subito disponibile ad ogni approfondimento.
Distinti saluti.