Laura Mezzena

 Le manderemo la mail con il nostro parere. Ci faccia poi sapere. Cordiali saluti avv Mezzena 

Fabrizio Mendola

Egregio Signor Edoardo, ho letto il Suo quesito e Le confermo che dai fatti a me narrati, è possibile inviare formale diffida alla Controparte nonché presentare atto di denuncia/querela per la condotta penale consistita nel diffamare la Vostra immagine, con conseguente danno economico. Mi contatti via email all'indirizzo [rimosso] oppure al n. +XX XXX XX XX XXX. Lo Studio è specializzato nel diritto penale e nei danni derivanti da lesione di immagine.Attendo un Suo cortese cenno e porgo cordiali saluti.Avv. Fabrizio Mendola  

Fantetti & Partners

Sig. Edoardo Spina,

i nostri professionisti della Fantetti & Partners sono
a Sua disposizione per una prima consulenza ed
un preventivo, entrambi del tutto gratuiti, non esiti a contattarci (soprattutto per un maggiore approfondimento in modo da poterLe indicare una soluzione ed un costo preventivo). 

 

Cordialmente.

AF 

avv.Adriano Cagliani

Egr. Sig. Spina,Mi contatti pure in studio o via Whatsapp dall'estero al numero [rimosso] .Cordialità.

Giulio Mario Guffanti

mi sto occupando di una vicenda del tutto simile a quella che mi rappresenta, per cui posso occuparmene. La mia mail è [rimosso] Ho necessità però di un riepilogo un po' circostanziato per darLe le risposte che mi chiede.Resto in attesa di contatto e La saluto cordialmenteAvv Giulio Mario Guffanti

Avv. Maria Gabriella Quadri

Buonasera,il caso che mi sottopone è abbastanza complesso. Non potendo offrirle ulteriori approfondimenti non avendo visto i documenti e basandomi sulla sola sua descrizione, posso dirle quanto segue.Se avete prove documentali (ad es. scambio di e-mail) che dimostrano che l'account wechat era solo formalmente intestato al socio ma sostanzialmente usato per le comunicazioni societarie, oppure che vi era stato un incarico da parte della società a quel socio di usare il proprio account per comunicazioni di interesse della società, la società stessa può ben inviare a quel socio una diffida (con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, o via pec se il destinatario la possiede) a non inviare messaggi a terzi riguardanti la società via wechat se non previa specifica indicazione da parte della società stessa, riservandovi, in difetto, ogni opportuna azione a tutela degli interessi della società.Per quanto riguarda le richieste risarcitorie, è sempre questione di prova: cioè bisogna essere in grado di documentare che si è subito un danno, quale sia l'ammontare del danno stesso (ad es. calo di fatturato - numericamente dimostrabile - relativamente ai clienti gestiti da quel socio in via esclusiva) e nesso di causalità fra l'operato di quel soggetto ed il danno lamentato.Quanto agli aspetti di diffamazione, potreste valutare con un penalista se vi siano gli estremi per una denuncia-querela.Infine, valuterei, anche alla luce di quanto dispone lo statuto della srl, se vi siano gli estremi per l'esclusione del socio.Rimango a disposizione per ogni eventuale approfondimento e porgo i migliori saluti,Avv. Maria Gabriella Quadri

per rispondere ai vostri quesiti è necessario sicuramente fissare un incontro in studio.Se desiderate potete contattarmi al [rimosso] da lunedì XX per poter fissare un appuntamento. Cordialmente