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Richiesta di preventivo da Federico per Diritto Sportivo da Treviso, Veneto

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Treviso, Veneto
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Da parte di Federico [nascosto]
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Siamo i genitori di un atleta esordiente (anno XXXX ) iscritto da X anni ad una scuola calcio FIGC, qualificata e d'elite.
Circa X mesi fa, prima verbalmente e poi per iscritto, abbiamo iniziato a segnalare ai vertici della società i comportamenti/approcci dell'allenatore che non sono rispettosi di quanto raccomandato dalla Guida Tecnica delle Scuole Calcio FIGC. L'abuso di tali comportamenti verso gli atleti (urla, minacce, rimproveri continui, mancate convocazioni alle partite) ha provocato un forte stress emozionale a nostro figlio, seguito da ansia, insonnia e paura dichiarata verso l'allenatore.
La società ha risposto verbalmente, tra l'altro solo dopo innumerevoli solleciti da parte nostra, che "l'allenatore è fatto così e che lo fa con chiunque" e nostro figlio, pur continuando ad allenarsi con lo stesso tecnico, viene emarginato in vari modi, non viene convocato alle partite della sua squadra, ma dirottato a giocare con una squadra prevalentemente femminile o una seconda squadra inferiore per preparazione tecnica e con la quale non si è mai allenato.
Sempre i vertici della società dichiarano a noi genitori che nostro figlio fa parte della "rosa dei XX", per potenzialità tecniche e bravura Tuttavia non viene convocato.
Poiché, secondo quanto ci riporta la società, l'allenatore si rifiuta di parlare con i genitori e ha minacciato la società stessa di andarsene, quest'ultima ci risponde che preferisce perdere un atleta piuttosto che l'allenatore.
Questo tipo di mentalità e di atteggiamento va contro qualsiasi buon senso, contro quanto raccomandato dalle linee guida FIGC e contro l'ACA, l'"Approccio Centrato sull'Atleta".
Come si può intervenire sull'allenatore con il quale non ci è mai stata data la possibilità di spiegare il problema e di risolverlo tra persone civili?
Come si può intervenire sulla società che spalleggia i comportamenti di questo allenatore pur dichiarandosi "una scuola calcio di elite, impegnata sul sociale, che rivolge la sua attenzione verso gli aspetti educativi di uno sport di squadra come il calcio"?
Grazie e cordiali saluti.

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Andrea Piccoli

Andrea Piccoli

Avvocato
Piazza a Giustinian Recanati - Provincia di Treviso (Treviso)

L'allenatore della società è grossomodo un volontario. La società è una associazione sportiva dilettantistica. Premesso questo, è possibile rivolgere un monito alla società riguardo al comportamento del suo tesserato affinchè venga promosso un confronto tra la famiglia, l'allenatore e la società. In aggiunta è possibile segnalare il comportamento alla Figc Settore Giovanile e Scolastico e, nel caso, al Settore Tecnico, cui il mister, se munito di abilitazione, è iscritto. Se non lo fosse, allora si aprono altri scenari.

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