Sono Francesca XX anni, ho scoperto attualmente di essere stata denunciata da mio zio, di …
Richiesta di preventivo da per Processo Civile da Cagliari, Sardegna
Richiedi Preventivo
Richiedi un preventivo, presenta il tuo quesito,
entra in contatto con i
professionisti della tua città.
Scopri di più
7512 Professionisti pronti a risponderti!
Ricevi una proposta personalizzata da professionisti della tua città.
entra in contatto con i
professionisti della tua città.
Scopri di più
Cagliari, Sardegna
Richiesta inviata il
Da parte di [nascosto]
Telefono: [nascosto]
E-mail: [nascosto]
Da parte di [nascosto]
Telefono: [nascosto]
E-mail: [nascosto]
Sono Francesca XX anni, ho scoperto attualmente di essere stata denunciata da mio zio, di aggressione o non saprei nello specifico su cosa, mio zio sarebbe una persona esterna alla quale son stati raccontati dei fatti per telefono non puntualmente giusti e veritieri dalla persona coinvolta "nell'aggressione" nella quale sono stata io la persona ad essere stata attaccata cioè mia madre che è una persona con dei problemi psicologici (non denunciati).
La denuncia del terzo è stata effettuata all'oscuro della persona coinvolta, e non appena essa ha saputo della denuncia fatta (mia madre) ha cercato di fargli ritirare la denuncia con simili parole: "no ... non è successo nulla, non mi ha fatto nulla e stato un bisticcio di famiglia"
L'aggressione è avvenuta in queste dinamiche: (lei: si stava lamentando con me ad alta voce, io: ho fatto lo stesso lamentandomi del fatto che si stesse lamentando, lei: si è avventata su di me allungando la mano come per darmi uno schiaffo, io ho intuito cosa stesse succedendo al momento in cui mi stava per toccare con il suo pseudo schiaffo e mi son difesa automaticamente per allontanarla, non appena si è allontana è stata minacciata da me sul fatto che se mi avesse alzato le mani un altra volta avrei chiamato la polizia), attualmente mio zio è stato assuefatto da mia madre a ritirare la denuncia, ma non mi posso basare sulla fiducia.. io non sono entrata a contatto con nessuno dei due dopo il fatto, ed ho avuto tali informazioni sentendole dato che viviamo nella stessa casa io e mia madre.
Grazie
La denuncia del terzo è stata effettuata all'oscuro della persona coinvolta, e non appena essa ha saputo della denuncia fatta (mia madre) ha cercato di fargli ritirare la denuncia con simili parole: "no ... non è successo nulla, non mi ha fatto nulla e stato un bisticcio di famiglia"
L'aggressione è avvenuta in queste dinamiche: (lei: si stava lamentando con me ad alta voce, io: ho fatto lo stesso lamentandomi del fatto che si stesse lamentando, lei: si è avventata su di me allungando la mano come per darmi uno schiaffo, io ho intuito cosa stesse succedendo al momento in cui mi stava per toccare con il suo pseudo schiaffo e mi son difesa automaticamente per allontanarla, non appena si è allontana è stata minacciata da me sul fatto che se mi avesse alzato le mani un altra volta avrei chiamato la polizia), attualmente mio zio è stato assuefatto da mia madre a ritirare la denuncia, ma non mi posso basare sulla fiducia.. io non sono entrata a contatto con nessuno dei due dopo il fatto, ed ho avuto tali informazioni sentendole dato che viviamo nella stessa casa io e mia madre.
Grazie
Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com
Gobbi Stefano
Avvocato Via Santa Teresa - Milano (Legnano)Gent.mami contatti al [rimosso] .GrazieCordialmente.Avv. Stefano Gobbi
Avv. Marina Scelba
Avvocato Piazza Cavour - Provincia di Catania (Catania)Gent.le sig.ra Francesca,in relazione alla sua richiesta dovrà rivolgersi ad un avvocato penalista. Mi dispiace non poterla aiutare. Resto a Sua disposizione per qualsivoglia ulteriore sua necessità, di mia competenza.Distinti saluti,Avv. Marina Scelba
Preventivo?!
Ricevi subito una proposta personalizzata dagli Avvocati che operano nella tua città!