Sono la signora maria nata a milazzo il XX maggio XXXX e mi serve un buon supporto per una causa su una casa in eredità a patti;sono stata citata in giudizio sia penale che civile rispettivamente il XX novembre XXXX(penale) ed il X dicembre XXXX(civile).Io sono la nipote di due nonni oramai pultroppo deceduti entrambi; a cui sono stata affidatà da mia madre alla tenera età di X anni,quindi ho vissuto con loro fino a quasi i miei XX anni li ho sempre accuditi e rispettati e volutogli bene al massimo,ora siccome mio nonno diceva sempre che la casa dove abitavamo doveva rimanere a me e poi pultroppo morì e non arrivo in tempo a fare questa cosa,la mia cara nonna mentre era ancora in vita mi ha lasciato un testamento dove si evincono tutte le sue più sentite volontà nel lasciarmi l'immobile in questione,ora siccome trattasi di case popolari su patti che il nonno stipulò un atto di compravendità per lui entro il XX ma che finì di pagare nell'XX,vorrei tantissimo sapere se avendo stipulato quest'atto prima del XX ove nasce la legge sui diritti sulla famiglia dove entrava in parte anche mia nonna se nè ho diritto ugualmente o se nonostante XXXX di spese per pubblicare il testamento non ho diritto a nulla,fra l'altro mentre mia nonna era ancora in vita sempre abbiamo affittato la casa e i figli dicono che io ho sostituito la chiavatura alla porta ma non è vero forse mio padre che non ha mai abitato insieme a mè la sostituì che io ricordi,e una dei figli a riempito la casa con i suoi mobili antichi per un paio dui mesi disse a mia nonna e invece è più di dieci anni che li tiene li per non farmi portare i miei di mobili come debbo fare ad avere almeno una piccola quota di eredità dell'immmobile visto i sacrifici immensi che io da sola feci poer accudire i miei nonni e in particolare la mia nonna?