Giulio Mario Guffanti

Rispoli
La situazione è un po' complessa consiglierei almeno un appuntamento online per verificare con precisione tutti gli aspetti e darle i giusti consigli.
Mi contatti pure telefonicamente la consulenza online ha un costo di XX euro ivati. Se preferisce un appuntamento in studio non ci sono problemi, solo che la distanza è abbastanza rilevante avendo io studio a Milano.
Resto in attesa di un contatto in un senso o nell'altro e la saluto cordialmente
Avv. Giulio Mario Guffanti
XX/ [rimosso] X

Vito Salvatore Manfredi

Certo che se la signora chiede la separazione lei non può opporsi o meglio può opporsi nell'ambito di un giudizio di separazione, ovviamente non alla separazione in se, ma alle condizioni della stessa.
In tutta franchezza la giudiziale non è molto conveniente per diversi motivi che può ben immaginare.
Va cercata una separazione consensuale tenendo ben conto che il figlio, salvo ipotesi particolari, viene sempre collocato presso la madre pur nell'ambito di un affido condiviso.
Per ogni migliore valutazione della situazione può contattarmi al cell - [rimosso] - ovvero in studio e fissare un incontro.
Cordialmente
avv. Vito S. Manfredi
avv. Vito S. Manfredi

Egr. sig. Rispoli,
se la Sua situazione familiare è diventata intollerabile, Le consiglio di separarsi, posto che Sua moglie, anche se non ha fatto ancora formalmente il primo passo, ha già messo in vendita la casa coniugale. Le consiglio altresì di tutelarsi sulla questione dell'immobile prima che Sua moglie lo venda, perché non trovo corretto che a Lei non venga rimborsato nulla.
Per una consulenza più approfondita, se lo desidera, può contattarmi ai seguenti recapiti di Studio.
Cordiali saluti.
Avv. Ilenia Mastrorocco

Via Sant'Agnese, XX
XXXXX Milano
Tel. XX- [rimosso] X
Fax. XX- [rimosso] X
Cell. [rimosso] XXX
[rimosso]

antonio cesarini

Buonasera,
anche quando maturano situazioni di crisi familiare e matrimoniale la soluzione migliore per evitare spese notevoli e traumi, soprattutto al figlio, sarebbe per entrambi i coniugi di avviare la separazione in forma consensuale, concordando le questioni dell'affidamento del figlio e patrimoniali , riguardo alle somme ed alla misura delle stesse, da Lei impiegate, che potrebbe effettivamente richiedere in restituzione.
Ne parli con Sua moglie , come primo passo, visto che la signora non contrasterebbe la separazione. Un buon rapporto tra Voi due non toglierebbe nulla a Suo figlio.
Saluti cordiali
Avv.Antonio Cesarini, Bergamo

Mara Navarro Pentimalli

Egr sig Claudio
il primo passo da fare è inviare una lettera a sua moglie ove le si dice che lei ha intenzione di separarsi.
Facendole sapere che intende realizzare una separazione consensuale. nella quale si regolano tutte le questione relative al figlio minore, e ai debiti contratti in matrimonio.
vi siete sposati in comunione o in regime di separazione dei beni?
L'ideale è sempre tentare una separazione consensuale, per eventuali strategie o passaggi da seguire è bene fare un incontro, al quale a titolo informativo mi rendo disponibile.
Distinti saluti
Avv. Mara Navarro Pentimalli
Cell [rimosso]

Studio Legale Avocat

! Comprendiamo la sua problematica...tuttavia appare indinspensabile un primo incontro..Noi riceviamo a Como o a San Fermo della Battaglia. Ci dovrà spiegare nel dettaglio la sua situazione con altri elementi rispetto a quelli contenuti nella sua richiesta. Solo in questo caso potremo risolvere i suoi problemi e fornirle un preventivo certo e sicuro...In alternativa, al costo di euro XX, potremmo incontrarla presso la sua città in luogo da Lei indicato... Cordiali saluti.
Avv.Arpa Davide