Sono proprietario di un immobile dato in locazione,Da X mesi non percepisco il canone di …

Richiesta di preventivo da Umberto per Locazione Immobili da Padova, Veneto

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Padova, Veneto
Richiesta inviata il
Da parte di Umberto [nascosto]
Telefono: [nascosto]
E-mail: [nascosto]
Sono proprietario di un immobile dato in locazione,Da X mesi non percepisco il canone di affitto.
Vorrei iniziare la procedura di sfratto per morosita'.Faccio presente che i X mesi di canone sono relativi al XXXX.Per il XXXX ci sono altri X mancanti.L'inquilino mi aveva assicurato che sarebbe rientrat in cambio di una riduzione del canone.Il canone di affitto è di XXX euro mensili,XXXX euro,è la somma mancante per il XXXX .Avevo accordato un ariduzione del canone a XXX e,ma dal mese di giugno non mi è stato piu' versato il canone.La somma complessiva è XXXX+ XXXX,totale X.XXX euro.Come devo procedere?
PS: quanto mi costa la procedura?

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Antonella Basso - Studio Busatta & Partners

Antonella Basso - Studio Busatta & Partners

Consulente_legale
Via della Posta Vecchia 4 - Padova (Cittadella)

Si possono procedere in due modi:
X- Decreto ingiuntivo, precetto e pignoramento
X-intimidazione di sfratto e la citazione a comparire in Tribunale.
La seconda ipotesi è più veloce e, perciò, ha la possibilità di vedere l'immobile libero a stretto giro.
L'inquilino ha dei figli minori?
Questo potrebbe essere l'unico tassello negativo per lo sfratto.
Se ha piacere, Le lascio i miei contatti:
Tel XXX- [rimosso]
Mail [rimosso]

Consideri che questa settimana mi trova a mezzo mail in quanto lo Studio riapre lunedì prossimo.

A disposiozne, porgo cordiali saluti.
Antonella Basso

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

Via Ugo la Malfa, 3B, Sassari, SS, Italia - SS (Sassari)

Frasci,

occorre procedere ad un'intimazione di sfratto per morosità , con contestuale decreto ingiuntivo per canoni scaduti.

Il mio onorario per assisterLa in questa procedura è di XXXX € (comprensiva di anticipazioni , spese vive, contributo unificato, spese notifica, iva e cpa).

Le lascio i miei recapiti:

email [rimosso] mobile [rimosso]

Resto in atteso di un suo riscontro e Le invio cordiali saluti.

Avv. Alessandro Solazzi

Angelo Maurizio Ragusa

Angelo Maurizio Ragusa

Avvocato
Via San Tommaso - Torino (Torino)

Sig. Frasci,
la prima cosa da fare è sollecitare il pagamento degli arretrati con una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno inviata all'inquilino (conduttore), con la quale si sollecita lo stesso a versare le somme dovute entro il termine di quindici giorni.
Se la morosità persiste è necessario notificare un'intimazione di sfratto con contestuale citazione davanti al Tribunale dell'inquilino moroso. Arrivati dal Giudice, l'inquilino ha facoltà di chiedere i "termini di grazia", la legge prevede che sono di durata fino a tre mesi. In questo termine l'inquilino deve sanare la morosità. Se non recupera entro il termine, l'avvocato chiederà la convalida dello sfratto.
L'inquilino, può opporsi allo sfratto, ad esempio contestando le somme dovute.
Termini più brevi se l'inquilino non si presenta all'udienza ovvero non si oppone, perchè in questo caso il Giudice convalida lo sfratto fin da subito ed emette un atto esecutivo con cui gli ufficiali giudiziari potranno eseguire lo sfratto.
L'atto di convalida di sfratto deve essere notificato al conduttore, il quale avrà dieci giorni per lasciare l'immobile, se entro tale termine l'inquilino occupa ancora l'immobile, occorre procedere con una monitoria di sgombero, con la quale l'ufficiale giudiziario comunica che si recherà in una determinata data con l'ausilio, se necessario, della forza pubblica, per eseguire materialmente lo sfratto eventualmente cambiando la serratura dell'immobile oggetto di procedura di sfratto. In questo lasso di tempo, anche se non si percepiscono i canoni d'affitto, occorre dal punto di vista fiscale continuare a pagare le tasse, in quanto l'immobile è come se producesse reddito. E' necessario anche pagare le imposte che gravano sull'immobile come la vecchia IMU. E' evidente che per il proprietario ciò è una doppia perdita, proprio per questo è bene iniziare fin da subito la procedura al fine di limitare il danno economico che proviene da un inquilino moroso.
Le rammento che il mio studio è sito in Torino, Via San Tommaso, n. X (XXX.XX.XX.XXX - Fax XXX.XXX.XX.XXX - cell XXX.XX.XX.XXX).
Il costo dell'onorario, allo stato, non sono in grado di determinarlo in quanto è necessario avvalersi della collaborazione di un domiciliatario.
Restando a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e in attesa di un cortese cenno di riscontro, l'occasione mi è gradita per porgerLe cordiali saluti.
Avv. Angelo Maurizio Ragusa

Lucia Miccoli

Lucia Miccoli

Avvocato
Via Pilanuova - Lecce (Nardò)

Il procedimento per convalida di sfratto inizia con una intimazione di lasciar libero l'immobile con contestuale citazione per la convalida qualora il convenuto non dovesse comparire, o pur comparendo non si oppone. il procedimento si incardina dinnanzi al tribunale. chiaramente, trattandosi di uno sfratto per morosità, dovrà essere resa in giudizio 'l'attestazione che la morosità persiste e chiedere l'ingiunzione del pagamento dei canoni scaduti ma anche di quelli che scadranno fino al rilascio.
Il costo si aggira intorno alle XXX euro più le spese.
distinti saluti

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