Sono proprietario di una casa indipendente con un po' di terreno in una zona di campagna. Sotto la mia proprietà il mio vicino di casa è contemporaneamente proprietario e costruttore di una casa, che ha iniziato a costruire nel XXXX circa.
Il cantiere è fermo da anni salvo sporadiche apparizioni per piccoli lavori del proprietario in attesa di vendere. Negli anni ha più volte arrecato danni alla mia proprietà sempre a causa del suo assurdo modo di lavorare: esegue sbancamenti di terreno senza poi eseguire il relativo muro di sostegno. Anni fa' ha già dovuto ricostruire una parte di mio muro di sostegno resa pericolante dai suoi incauti lavori. Arrivando al XXXX nel mese di febbraio ho dovuto chiamare i vigili del fuoco causa una frana nella proprietà del mio vicino, sotto la mia, che mette in pericolo la mia proprietà sovrastante. I vigili del fuoco hanno stilato un verbale e segnalato il problema al comune il quale, dopo un sopralluogo, si è detto impotente nel poter obbligare il mio vicino a costruire il muro. Ha invitato il mio vicino a mettere in sicurezza la mia proprietà ed il suo cantiere ed ha emanato una restrizione allo spazio da me utilizzabile all'interno della mia proprietà in caso di allerta meteo rossa Praticamente non posso utilizzare una zona della mia proprietà in caso di allerta meteo. Da febbraio ad oggi il mio vicino ha costruito una piccola parte iniziale del muro nel mese di luglio XXXX. Dai primi di agosto il cantiere è fermo, parte della mia proprietà rimane a rischio crollo e domani XX/XX/XXXX siamo in allerta rossa Vorrei un consiglio su come tutelare al meglio la mia proprietà, la mia libertà ed i miei diritti. Sono ormai anni che aspetto ma la ragione ed il buon senso non sono bastati.