Sono querelante in un procedimento per diffamazione aggravata contro il Tempo di Roma, direttore e giornalista. La prima fase, querela, indagini, opposizioni, richiesta di approfondimento e richiesta di rinvio a giudizio del GIP l'ho seguita personalmente anche raccogliendo prove a integrazione. l'ex magistrato F***o I***o si è offerto di seguire la vicenda, perché ne era coinvolto attraverso un suo libro nel quale ha dedicato a me e Piero C***a un intero capitolo (questo è stato l'oggetto della diffamazione aggravata che non è stata rettificata pur richiesta) Purtroppo il pm ha identificato anche lui, ai sensi dell'art XXX cp come parte offesa e nell'udienza del X ottobre XX si è costituito parte civile anche lui, affidando a un suo collaboratore la mia costituzione, che ho scritto io come il resto del procedimento (è la terza causa penale per diffamazione aggravata che seguo personalmente e vinco in Sardegna, la prima a Roma). L'udienza del X ottobre il querelato ha prodotto copiosa documentazione a difesa, almeno così ha dichiarato. Il dr Imposimato non era in grado, perché non a profonda conoscenza dei fatti di valutarli e vedere che in realtà si trattava di ulteriori prove di volontà diffamatoria verso entrambi. Erano documenti che avevo allegato alle integrazioni a riprova della commissione del reato anche da parte di terzi, chiedendo anche che si valutasse l'ipotesi di un associazione a delinquere. Purtroppo sono giunti in procura dopo che il pm aveva già deciso il rinvio a giudizio, ma il GIP ne ha richiesto la trasmissione. Saranno valutati anche questi dunque. Ho predisposto la memoria di replica che solo io potevo fare, perchè solo io conosco tutti i fatti che sono originati dal XXXX (gli stessi sono costati condanne in giudicato finale di altri a Cagliari) e l'ho fatto presente al GIP, anche allegando in posta certificata documenti inconfutabili, atti giudiziari e testimonianze giurate. Tutto questo per l'udienza di domani, aula GIP. Con il sostituto di I***o sono sorte incomprensioni che rendono impossibile continuare il rapporto di fiducia. Io vivo in Sardegna, il mio avvocato di fiducia, con il quale seguiamo le cause di liquidazione del risarcimento dei danni civili a Cagliari, (quasi concluse) abbiamo un accordo probono, perchè sono tutte cause che è impossibile perdere e contro responsabili solvibili, in questo caso Il Tempo di Roma ed è disponibile alla nomina, ma avremmo la difficoltà di viaggiare. Così ho visto la possibilità di avere delle proposte e le ricevo volentieri. Chi assume l'incarico deve essere consapevole che solo se vuole entrare in una storia che sta alla base di diversi libri deve leggere molti documenti d'epoca. Altrimenti non è necessario, perché anche col dr I***o, profondo conoscitore dei fatti storici di cui si tratta, c'era un rapporto di corrispondenza tra me per lo studio delle prove e dei fatti e la presenza in udienza. Il processo dovrebbe andare a udienza, dopodiché non ci sono testi, a parte le parti offese. Ai sensi dell'art. XXX si vorrebbe costituire parte civile anche Piero C***a, la proposta potrebbe interessare anche a lui. Dall'udienza di domani c'è tempo per scegliere con cura. Grazie