Sono stata trasferita da una boutique all altra con la promessa che a fine agosto sarei tornata nella sede di mia competenza, il trasferimento doveva essere temporaneo. invece. mi hanno consegnato una lettera in cui mi prolungano il trasferimento. trattati di due boutique a Milano ma con tipologia e orari di lavoro completamente diversi che mi hanno arrecato disagio e problemi di salute. Non mi hanno mai giustificato ufficialmente il motivo del trasferimento. io non abito a Milano , ed inoltre ho altre X colleghe della mia stessa nazione che lavorano con me e risiedono a Milano perché hanno scelto me? si può obbligare l’azienda ad farmi avere una risposta scritta ?
e una volta avuta la risposta la posso contestare per ottenere un indennizzo ?
grazie