Sono un'impiegata part-time su una ditta che si occupa di sviluppare modelli di suole per …
Richiesta di preventivo da Maura per Lavoro Controversie da Trodica (Macerata), Marche
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Il mio problema è che ogni mese devo fare una lotta con il mio titolare per prendere poco più di XXX €.
Facendo l'impiegata amministrativa so gli incassi e le spese e molte volte, ultimamente sempre più spesso, non vengo pagata regolarmente percè mi viene detto che non ci sono più i soldi, alchè io rispondo con conti in mano e mi viene risposto che i soldi dell'azienda non sono affare mio.
Ora vorrei sapere come mi devo comportare e cosa posso fare per garantirmi che il mio stipendio venga pagato prima che il titolare sposti i soldi dal conto corrente della ditta.
Vi informo che a fine XXXX ho fatto intervenire il sindacato CGIL che, oltre ad aver fatto poco più da intermediario, si è solo preoccupato di ricevere i bonifici delle trattenute sindacali della busta paga; dato questo pochi giorni fa ho inviato la disdetta e mi sono cancellata da questo sindacato.
Ho stentato molto a rivolgermi ad un avvocato, soprattutto per il costo, ma ora vedo che non ho altri modi.
Attendo una Vs risposta.
Saluti
Medici Maura
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Avvocato Giuseppe Antonio Brundu
Via Ugo la Malfa, 3B, Sassari, SS, Italia - SS (Sassari)
Ra Medici,
la prima cosa è capire se il contratto è regolare da un punto di vista formale e se ciò che percepisce è anch'esso regolare rispetto al tipo di lavoro ed all'orario.
Sul fatto di controllare dove vadano i soldi dell'impresa e su come essi vengano utilizzati ovviamente sono legittime le Sue aspettative e le Sue richieste, così come è intuibile la risposta del titolare. Se ci sono violazioni di qualche genere le stesse vanno valutate e denunciate, ma questa mossa se fatte per bene, come Lei comprende, la espone ad un rischio altissimo. L'imprenditore se non compie particolare reati è vero che può utilizzare il denaro come vuole (o quasi).
In sostanza deve decidere se contestare ufficialmente il tutto al suo datore di lavoro e tenersi pronta alle intuibili conseguenze (ovvero probabili ritorsioni).
La prima cosa sarebbe analizzare per bene il suo contratto di lavoro e poi valutare il resto, poichè la irregolarità della sua posizione di lavoro le darebbe un'arma in più per contestare il suo datore di lavoro.
Resto a Sua disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordiali saluti.
Avv. Fabrizio Martello
Avvocato Giuseppe Antonio Brundu
Via Ugo la Malfa, 3B, Sassari, SS, Italia - SS (Sassari)
Occorre per prima cosa attivarsi in via stragiudiziale, mediante richiesta inviata con raccomandata A/R.
In caso non si raggiunga il risultato sperato si può tentare la via della conciliazione alla Commissione Provinciale o la via giudiziale.
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