Spett.le studio Legale, mi rivolgo a Voi per il seguente motivo:
sono un padre giunto a nuove nozze dopo la mia separazione.
In breve: Nel XXXX In sede di Divorzio, il G.I. ebbe a confermare il mantenimento della figlia all'epoca ancora minorenne, dal contributo iniziale di € XXX aumentandolo ad € XXX,XX solo perchè in quel momento avevo conosciuto un'altra donna, e quindi il giudice solo sulla base di queste improprie informazioni aumentò il mantenimento.
Nel XXXX giunsi a nuove nozze, e nel XXXX poiché la mia attuale moglie venne a trovarsi licenziata improvvisamente e senza lavoro, chiesi per motivi economici una modifica al mantenimento, perdendo la causa, a giustificazione che la figlia era ancora minore, e la moglie era ancora giovane ( XX anni), che poteva trovarsi un lavoro, cosa che sino ad oggi non è avvenuta, visto anche la crisi di assunzioni.
Dal XXXX venni a sapere da comuni conoscenti, che mia figlia aveva intrapreso il lavoro da parrucchiera ed estetista ( a nero) come lo dimostravano varie foto postate su Facebook , ma non avendo più rapporti familiari, per me era impossibile avvicinarmi a lei.
Oggi finalmente, ho certezze e prove inconfutabili (I.N.P.S.) che lavora come parrucchiera a Garbagnate Milanese , in regola dal Dicembre XXXX.
Tenuto conto che sino ad oggi la mia fragile situazione economica familiare non è mutata, vivo in affitto, e tutto il peso economico grava sul mio stipendio, chiedo se oggi, si possa instaurare un nuovo procedimento dinanzi al G.I. di Milano, al fine di porre fine al mantenimento della figlia, già XXenne al XX.XX.XXXX
In attesa di conoscere le vostre valutazioni legali, e quelle relative al vostro onorario, colgo l'occasione di porgerVi Cordialità